Cosa significa innamorarsi?

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Come si fa' a diventare dipendente da qualcosa che sai potrebbe non esserci da un momento all'altro? Un minuto è qui, il minuto dopo sparisce come un coniglio dentro al cappello. E quando sparisce fa' tanto male: un dolore indescrivibile, cosí forte che quasi sembra scomparire, svanire lentamente. Proprio quando pensavi di essere guarito, ritorna ancora piú forte, ancora piú distruttivo, un'onda immensa pronta ad affogarti tra la sua spuma di ricordi.
Se non esistessero i ricordi tutto sarebbe piú facile. Sono loro che ti mangiano lentamente, una fioca luce che ti mangia dentro, lasciandoti in uno stato di confusione, in cui incominci a confondere il reale con la fantasia.

Puó essere pericoloso confondere e mischiare le due cose, perché poi incominci a crearti un mondo di cartapesta in cui tutto va bene e rimani ancora piú deluso quando vieni ricatapultato nella realtà all'improvviso: puoi incominciare a desiderare di vivere nell'illusione, tarpandoti le ali per sempre, perché non puoi volare nella bugia, soltanto nella realtà, se il mondo te lo permette. Quando incominci a volare guardi il mondo dall'alto, sei sempre felice senza motivo, tutto è piú positivo, niente ti puó colpire: la corazza di certezze è troppo dura.

Però quello che ti eleva in un attimo ti puó mandare anche a terra: più sei in alto e più la caduta sarà devastante. Ora mi ritrovo con un gran mal di testa, respirando la polvere dell'asfalto: devo essere caduto da una vetta, il cemento si è quasi spaccato, mi guardo intorno, vedo le macchine percorrere svogliatamente la strada. Per fortuna sono caduto sul ciglio sennò quasi sicuramente sarei rimasto schiacciato da qualche automobilista frettoloso che non frena mai nel tentativo di rincorrere il tempo.

Fragili Come NoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora