CAPITOLO 30

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Luke continuava ad indossare magliette lunghe e larghe, che lo facevano sembrare ancora più piccolo e magro.

In effetti era dimagrito molto, come poteva un ragazzo così bello e desiderato da tutti, ridursi così per una come me? E' arrivato il giorno in cui è collassato, durante l'ora di educazione fisica, l'ho visto cadere dalla corda.

E' da quel momento che sto iniziando a preoccuparmi per lui. Cosa gli prendeva? Vedevo Calum stare sempre al suo fianco, sembrava impaurito e cercava di proteggerlo.

Non lo lasciava un momento solo, lo accompagnava anche in bagno.

Oggi Luke non c'era a scuola, Calum era triste, mi guardava, mi implorava con lo sguardo, ma ancora non capivo.

Ora basta! Gli avrei parlato, voglio sapere perché Luke si comporta in questo modo. A fine lezioni raggiungo il ragazzo dalla pelle ambrata, mi blocco all'istante quando lo sento parlare al telefono con voce tremante.

"Come sta Liz? Si è svegliato?"

Passano alcuni minuti e poi attacca al telefono.

Mi avvicino a lui e lo guardo negli occhi.

"Ehy Cal! Come va?" abbozzo un sorriso.

"Va male Abby!" sospira.

"Come mai Luke non è a scuola oggi?"

"Vuoi davvero saperlo?" sussurra.

"Si certo! Perché non dovrei?" domando.

"Perché è in ospedale" abbassa lo sguardo.

UNKNOWN NUMBER //Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora