Alla fine del film tutti andammo a coricarci,mentre stavamo andando qualcuno mi fermò, non sapevo assolutamente chi poteva essere. Forse mia sorella a darmi la buonanotte. ''buonanotte Helen, Ti voglio bene''. Cooosa? Era Giorgio, ma io non mi stupisco per buonanotte, mi stupisco per il ti voglio bene, ''B-buonanotte'' ero troppo imbarazzata, nemmeno lo conoscevo, 5 minuti e mezzo. Bah.. Io non ci capisco niente...
''tranquilla,non ti imbarazzare,buonanotte'' disse sorridendo ed entrando in camera sua...''buonanotte a te e a Mary''. Entrai in camera mia e dritta dritta andai a coricarmi, anche se è settembre ancora fa caldissimoo. Infatti devo per forza accendere il condizionatore..accesi anche la Televisione e pian piano mi addormentai al fresco e felice. Finalmente...La mattina dopo mi svegliai tranquilla e felice, avevo fatto un sogno bellissimo e non so perché ma ero con un ragazzo strano in Polonia. Aspetta, ora collego! Sono stata con il condizionatore acceso tutta la notte!!!!!! Infatti sono anche raffreddata, sono abbastanza stupida. Ancora oggi è martedì, volevo che fosse sabato, e lo so, odio la scuola...presi dall'armadio una maglietta a maniche lunghe, bordò e un paio di collant neri con le mie adorate logan nere. Mi feci una treccia stranamente anche questa perfetta e poi mi lavai la faccia e feci la pipí. Scesi le scale e andai a fare colazione e trovai mio padre con mia madre che parlavano di Giorgio e Maria, dicevano cose come ''È abbastanza bravo e buono, possiamo anche lasciarli stare'' ero felicissima,mia sorella e Giorgio potevano finalmente essere felici, non poteva esserci cosa migliore...''Buongiorno'' dissi felice,presi una brioche e la mangiai in tanti bocconi, poi presi lo zaino e misi tutto l'occorrente e poi dopo aver messo l'acqua e la colazione nello zaino chiusi le cerniere e andai a scuola,a piedi. ''Ciao tesoro'' dissero i miei genitori. ''Ciao famigliaa'' li salutami scherzosamente andai a scuola, appena entrata vidi Silvia che stava parlando con un ragazzo, non so chi precisamente e Luca che ''come sempre'' stava con la sua ragazza.....appena Silvia mi vide mi venne incontro e mi saltò addosso come una cannibale, menomale che io so i suoi punti deboli. Hahaha.. Appena mi salta addosso e mi abbraccia incomincio a farle il solletico e dopo qualche minuto una voce familiare venne ad interromperci. ''eh...la lezione è iniziata, continuate a solleticarvi mie principesse'' era una voce conoscibile subito, era Luca, lo odiavo, come poteva avere il coraggio di chiamarci ''mie principesse?'' sarà che ancora è convinto che siamo sue migliori amiche. Che illuso!. Io e silvia ci guardiamo negli occhi e incominciamo a ridere. ''Forse non hai capito che io e Silvia ti abbiamo scaricato da tempo, non ricordi la nostra promessa? Fai davvero schifo! Non chiamarci principessa, ciao a Addio per sempre'' dissi secca e fredda''. ''wow in questi tempi mi spaventi davvero''. ''come scusa? Ti spavento? Ringrazia il cazzo che ho risposto al posto tuo...sennò tu 'come sempre' l'avresti perdonato per tutta l'eternità della tua vita''. Mi stavo comportando male, lo ammetto. Ero nervosa per qualcosa, ma non sapevo cosa. La mia Silvia diventò tutta rossa e incominciò a lacrimare. Aveva gli occhi gonfi e signhiozzava. Quei suoi due occhi azzurri che è amavano aria e il rossore delle sue labbra gonfie e a forma di cucchiaio. Quel ragazzo che aveva conosciuto la vide la e scappò da lei. ''vita mia cos'hai?'' chiese preouccupatissimo...stavo malissimo per lei. Tra un momento e un altro io vidi solo buio e non sentì più niente. Solo delle voci che dicevano ''oddio che ha" ''un minuto prima avevamo litigato'' e poi solo singhiozzi e ''ti prego non lasciarmi vita mia" forse ero già all' ospedale o forse mi avevano lasciato già la a terra. "hahahaha ma guardala, è ridicola'' senti questa voce, credevo che parlavano con me ma NO. Stavano parlando con la mia Silvia, si, la MIA. La amo di bene è la persona più importante che io abbia mai conosciuto. Ovviamente dopo la mia famiglia, forse è importante quanto la mia famiglia. Mi faceva fastidio che non potevo rispondere a tono. Silvia non si sa difendere sola, no!. Questo è male perché quando io e lei andremo in posti diversi e a lei la insulteranno io non ci sarò e lei rimarrà la sfigata della scuola. Non voglio, NO!. ''Senti piccola perfettina del cazzo, o te ne vai oppure ti cacciò a pedate nel culo io okay?'' wow no non ci posso credere, era proprio lei, la mia Silvia!!! La Silvia che 5 minuti fa era una sfigata per tutti! Brava la mia vita. ''B-r-a-a-v-a v-i-vi-t-ta- m-i-a''. ''Tesoro, sei sveglia? Tranquilla che qua sei al sicuro, i dottori ti hanno attaccato l'ossigeno, tuo papà e qua/qui fuori e tua madre con tua nonna anche. Anche tua sorella è fuori, è davvero molto preoccupata, tutti lo siamo. Soffro molto, comunque riguardo a quelle cose che mi hai detto prima...ho capito, sono troppo debole, ma per iniziare non è stato male'' fece un sorrisetto malizioso e mi diede un bacio nella fronte. ''Ti amo di bene vita mia'' sorrise e uscì dalla camera. ''a più tardi'' disse sorridendo felice e uscendo.
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CIAO ECCO UN ALTRO CAPITOLOOOOO😍😍😍😍-Aurora
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Innamorata Di Mio Cognato
Roman d'amourHelen è una ragazza di 17 anni, vivace e solare, vive con la sua famiglia a Londra. Un giorno sua sorella Maria si fidanza con Giorgio, un ragazzo Bello e dal cuore d'oro.