29 Novembre

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Frank: Ti ho aspettato fino alle 16

Gerard: Pensavo, anzi, speravo di essere stato abbastanza chiaro

Frank: E io speravo di vederti, tutto qua

Gerard: Io non mi fido di te, non mi fiderò mai di uno come te

La semplice verità era che non voleva soffrire, si sa come vanno queste cose; il più debole finisce sempre per soffrire.
E Gerard era il più debole.

Frank: Farò in modo di ottenere la tua fiducia

Gerard: Non puoi lasciarmi in pace come tutti? Sei bello e intelligente, hai tutta la scuola ai tuoi piedi.
Voglio solo che tu stia lontano da me, prima che io inizi a farmi illusioni

Frank: Sai cosa fa schifo? Poter avere tutto tranne quello che si vuole veramente.

Frank: Facciamo un gioco; Ogni giorno ti dirò qualcosa di me e tu dovrai fare lo stesso.

Gerard: Facciamo un gioco; Ogni giorno mi dirai qualcosa di te e io me ne fregherò altamente.

-Perché mi hai dato il suo fottutissimo numero?- urlò il ragazzo fuori dalla finestra -Sei veramente una merda Michael Way-

Sbattè la porta della stanza; non voleva vedere nessuno, voleva semplicemente rimanere nel suo buco fino alla sua morte.

Prese un foglio e scrisse sopra a grandi lettere I sentimenti non sono fatti per tutti e gli diede fuoco, come per cancellare l'evidente verità in quello che aveva appena scritto.

Gerard: Cancella il mio numero, ti prego.

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