CAPITOLO 32

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Corro in camera mia e mi chiudo dentro, guardo l'ora e decido che ho voglia di farmi un giro, metto dei pantaloncini di Jeans a vita alta, un top corto bianco e una camicia bianca trasparente aperta, prendo la borsa con il portafoglio e vedo che ho finito le sigarette quindi devo andarle a comprare.

Scendo le scale e quando metto la mano sulla maniglia della porta la piccola mi ferma.

< Sorellona dove vai? > chiede.

< Vado a fare una passeggiata tesoro torno tra un'oretta o due > rispondo andando da lei e stampandogli affettuosamente un bacio sulla fronte.

Vedo che sono tutti sul divano tranne mia madre che spunta dalla cucina.

< Non mangi? > mi chiede preoccupata, si certo adesso fa la madre premurosa, mi dà sui nervi questa donna...

< Non ho fame > dico io.

< Dai ti prego non fare così... mangia e poi esci > mi risponde gentilmente, ma non sono proprio di buon umore oggi...

< Ti ho detto di no! Ora vado ciao! > vedo che Kyle mi guarda quasi arrabbiato ... che non ci si metta anche lui adesso perché lo strangolo.

< Dai ascolta tua madre > dice lui ad un tratto, vuole proprio farmi arrabbiare, si sono messi tutti d'accordo?

< Non mettertici anche tu! Mi si è chiuso lo stomaco e non ho fame non mi rompete! > rispondo arrabbiata ed esco sbattendo la porta.


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Una volta uscita inizio a camminare alla ricerca di una tabaccheria.

Una volta trovata mi compro due pacchetti da 20 di sigarette, per averne uno di scorta, ne apro uno prendendone una e me la fumo camminando per le strade della città.


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< Che fa una bella ragazza come te tutta sola per la città? > chiede un ragazzo appoggiato ad un muro, con due ragazzi ed una ragazza tutti molto tatuati e con piercing.

< Come puoi vedere sto fumando e poi mi starei anche facendo i cazzi miei! > gli rispondo fredda e lui mi guarda storto.

< Ohhhh... > dicono in coro i loro amici ridacchiando.

< Coraggiosa la ragazzina! > dice la ragazza cercando di fare la dura, ma chi si credono di essere questi?

Io mi rigiro pronta ad andarmene quando sento qualcuno chiamarmi, mi volto e vedo Dave venirmi in contro sorridendo, io corro da lui felicissima e gli salto in braccio.

< Avevo proprio bisogno di vederti Cicci! > dico io.

< Mi sei mancata best! > mi dice lui stringendomi e dandomi un bacino sulla guancia.

< Sono successe troppe cose in questi 3 giorni che sei stato via! Non puoi stare via così tanto, ti perdi le mie sclerate così! > dico io staccandomi da lui rimettendomi sui miei piedi e ridendo.

< Noooo.... Mi sono perso una tua sclerata? > dice stupito per poi mettersi a ridere.

< Più di una tesoro! E non c'è niente da ridere, prima o poi mi rinchiudono in un manicomio o commetto qualche omicidio! > rispondo sull'orlo dell'esasperazione.

< Sempre la solita pazza... prima o poi dovrai mettere la testa a posto! > mi dice a modi rimprovero.

< MAI! > rispondo ridendo.

Ero felicissima di vederlo, ma qualcuno deve sempre rovinare tutto


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< oh guarda chi c'è qui... > avrei riconosciuto quella voce in mezzo a mille ...


Crazy Maya (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora