Crazy Maya (Completata)

CAPITOLO 82

Sono felice di aver rivelato il mio segreto alla mia famiglia, spero di riuscire ad uscire da questa orribile situazione, non ne posso più e loro mi aiuteranno.

< Chiamo subito un mio amico che è capo della polizia così ci dirà cosa possiamo fare > mi dice Luis

< Bravo Amore! > dice mia madre

< Se lo denunciamo sarà peggio ... si arrabbierà! > dico impaurita.

< Ora lo chiamo e gli chiedo se può venire qui per capire la situazione > detto questo prende il cellulare e va in camera a fare la chiamata.

Dopo dieci minuti torna da noi e si siede sulla poltrona

< Sta tranquilla, in cinque minuti sarà qui e per non farsi scoprire non userà ne divisa ne macchina della polizia > mi rassicura lui

< Ok va bene! > rispondo.

Dave vedendomi comunque abbastanza agitata mi stringe la mano e come sempre mi sorride dicendomi

< Tranquilla, andrà tutto bene! ce la faremo! > spero tanto che quello che mi ha detto si esaudirà, se no si infurierà con me e non so cosa mi farà, ho paura di lui perché non so di cosa sia capace.

Ho soprattutto paura per la mia famiglia, non li deve toccare, nemmeno i miei amici e Brian, non so cosa farei senza di lui.

---

Sono passati più di cinque minuti e l'uomo che Luis ha chiamato non è ancora arrivato e mi sto agitando, milioni di pensieri di ciò che ci potrebbe consigliare di fare e cosa potrebbe succedere mi invadono la testa, tutto questo viene bloccato dal suono del campanello, spero sia lui.

Luis va ad aprire e fa entrare un uomo brizzolato, in carne che indossa dei semplici pantaloni neri, una camicia bianca e scarpe eleganti lucide.

< Io sono Marcus Bane > si presenta a noi

< Tu devi essere Maya, ti va di spiegarmi cosa è successo o cosa sta succedendo con questo ragazzo? > chiede rivolgendosi a me e accomodandosi su una sedia posizionata vicino a me da mia madre, io annuisco alla sua richiesta e lui prende un blocco che io fisso

< è solo per prendere degli appunti per capire cosa c'è da fare, nessun documento ufficiale tranquilla > mi rassicura e io sospiro per poi raccontare tutta la storia mentre lui prende appunti.

Una volta finito il racconto mi fa delle domande, mi blocco quando mi chiede

< Anche quando eravate fidanzati ti picchiava? > tutti mi fissano

< S-si > dico in un leggero sussurro quasi inudibile

< Non ho sentito puoi ripetere per favore > sospiro e con voce più alta dico

< S-sì > e tutti spalancano gli occhi, solo Kyle, Dave e Brian lo sapevano.