Chapter 16.

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La chiamata era terminata da circa 10 minuti ma Federico continuava a tenere il cellulare appoggiato all'orecchio,in stato di trance.
Benjamin stava davvero tornando o se l'era immaginato?
No,ne era certo.
Non era stata la sua immaginazione.

Si riprese improvvisamente dal suo stato di trance e incoscientemente sorrise.
Cominciò a correre per casa sistemando di qua e di là.
Si fermò un attimo davanti allo specchio e si rese conto che era conciato davvero male.
La barbetta non curata,gli occhi ancora rossi dai recenti pianti,il suo corpo visibilmente dimagrito e le profonde occhiaie.
«E se Benjamin non mi amasse più?»
Rise di se stesso,davvero l'aveva pensato?

Benjamin correva,correva a perdifiato.
In meno di due ore aveva raggiunto Modena e ora si dirigeva velocemente verso la villetta dove stava Federico.
Le gambe gli facevano male,il petto e i polmoni gli bruciavano.
Cercò di ignorare il dolore.
Resistette solo per qualche altro minuto,poi cadde rovinosamente sull'asfalto della strada.
Sentì solo lo stridere delle gomme sul cemento e urla,poi il buio.

Federico sentì un rumore sordo e penetrante,come lo stridere di gomme sull'asfalto.
Un pensiero gli occupò la mente.
Istintivamente uscì fuori e quello che sperava di non vedere gli si presentò davanti agli occhi.
Urlò.
No,non di nuovo.

Spazio Autrice:
Avete il diritto di picchiarmi.
Siamo a 6k visual,quasi 7k e stiamo anche raggiungendo i 700 voti awaw.
Vi amo troppo,davvero,non so come ringraziarvi.
Baciniii.

Eventuali errori saranno corretti entro domani.

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