|•Innamorata Di Un Coglione 2•|

quarantatre

"Quello ti conosceva" Trav pensa ad alta voce

"Cosa? Non ti ho capito" confesso

"Quel uomo ti conosceva" ripete

"Si, lo penso pure io" concordo

"Comunque, non pensiamoci andiamo a mangiare? " domanda

"E me lo chiedi pure" entro velocemente nel ristorante

Sembra cinese...

"Ma dove mi hai portata? " sbuffo

"Piccola, aspetta fuori, ci penso io" fa un sorriso malizioso e la cosa mi preoccupa, dico davvero...

"Ecco a te" urla dopo mezz'ora

Prendo il cibo che mi ha dato, è cinese..

"Tu mi hai fatto aspettare mezz'ora per sta schifiata" lo guardo male

"L'hai mai assaggiato? " alza un sopracciglio

"No, e mai lo farò" mi oppongo

Lui mi guarda strano iniziando a mangiare degli strani spaghetti

"Ma dov'è la forchetta? " chiedo cercando nel sacchetto

"Non c'è" scoppia a ridere"si mangia con questi bastoncini"

"Ma perché? " mi lamento "non ha senso

"Si che ha senso" ribatte

"Tu non hai senso"lo indico con delle bacchette

Alza un sopracciglio, che bello...è illegale stop..

"Vi, non mi fissare mi sciupo" urla

"Vi, smettila"gli sorrido falsamente

Lui scoppia a ridere "te la sei presa? "

"No" metto il broncio

"Piccola" si avvicina lentamente

"Stai lontano" mi allontano

"Vieni qui" ride

"Stammi lontano" urlo

Lui comincia ad avvicinarsi lentamente e io gli tiro questi specie di spaghetti

Scoppio a ridere, la sua faccia è epica...

"Sei una pazza.."urla "come cazzo fai a tirare una delizia del genere? "

Mi fermo di scatto e ritorno seria "no aspetta, tu sei incanzzato non perché te l'ho tirata in faccia e ti ho sporcato la tua maglia preferita ma perché ho tirato questo cibo fasullo? "

"Certo è una cosa logica, fra poco prenderà anche il tuo posto"mi comunca

"Ahh si?"alzo un sopracciglio

"Si"afferma

"Allora fanculo" mi allontano da lui

"Piccola"mi chiama

"Ho detto fanculo"gli urlo

Mi prende il polso "piccola stavo scherzando, nessuno potrebbe essere più rompicoglioni di te"mi sorride "è per questo che ti amo"

Prendo anche il suo cibo cinese e glielo tiro in faccia "questo è perché mi stai facendo morire di fame" poi lo bacio "è questo perché ti amo,adesso ritorniamo a casa"

Le sue espressioni cambiano di volta in volta

"Non sai cosa dire? " gli domando

"No, è che...non possiamo ritornare a casa"si gratta la testa

Lo fisso

"Smettila di fissarmi"si lamenta

"E tu"lo indico"spiegami perché non possiamo ritornare a casa"

"Perché ci siamo persi, te lo sei dimenticata? " alza un sopracciglio

"No caro mio, tu ti sei perso non io"lo avviso "Criss Giordano non si perderebbe mai"

"Davvero? " chiede sbalordito

"Certo, io non scherzo mai"comunico "questo posto io già l'ho visto" almeno credo "dobbiamo andare verso sinistra"

Lui mi segue senza parlare, bravo stai zitto un po'

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"È già passata un'ora mi dici dove siamo arrivati? " si lamenta

Ops..

"Devo farti una comunicazione" sussurro

"Cosa? Non mi dire che è ciò che penso"comincia ad urlare

"Senti non è colpa mia, il posto era simile e.."cerco di difendermi

"Oddio" si butta a terra "tu capisci, siamo senza telefono, senza macchina, siamo soli per giunta non c'è anima viva in un paese che non conosciamo, anzi in una campagna"

"Non lamentarti, pensa che passerai la giornata con me" urlo felice

"Che felicità" borbotta