sogno

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Seconda parte

"E POI SARESTI UN MASCHIO? " GLI DOMADAI

"OVVIO, E ANCHE BELLO, MA ADESSO MI DISPIACE DEVO ANDARE" DISSE CON UN SORISETTO

"AH, SE PUOI NON TORNARE PIÙ" URLAI FACENDOLO RIDERE

MI MISI IN UN ANGOLO ED INIZIO A PIANGERE
PIANGERE FORTE
E SE DAVIDE È DAVVERO MORTO? IO COME FARÓ, COME FARÓ SENZA IL MIO SOSTEGNO? SENZA MIO FRATELLO

LE GUANCE MI BRUCIANO PER LE TROPPE LECRIME

DAVIDE E PAPÁ SONO MORTI PER COLPA MIA, NON ME LO PERDONERÒ MAI

IO DOVEVO MORIRE NON LORO, IO, LORO NON C'ENTRAVANO NULLA, È SOLO MIA LA COLPA MIA

MI FACCIO SCHIFO, VOGLIO MORIRE, LORO NON MERITAVANO QUESTO

TROVO UN PEZZO DI VETRO, VOGLIO UCCIDERMI MA MI FERMA SOLO IL BENE CHE VOGLIO PER ALESSIA

LEI CHE SE IO NON CI SARÒ STARÁ MALE, SOFFRIRÀ E GIURO SUL MIO ONORE CHE LEI NON SOFFRIRÁ PIÙ, NELLE SUE GUANCIE NON SCIVOLERÁ MANCO UNA LACRIMA, IO LA PROTEGGIERÒ.

"CRISS"URLÒ QUEL PAZZO DI CRISTOPHER

"COSA VUOI? " CHIESI

"TI VOLEVO FAR CONOSCER UN MIO AMICO, PER ME È COME UN FIGLIO" DISSE ABBRACCIANDO UN BAMBINO, DALL'ALTEZZA SEMBRA AVERE LA MIA STESSA ETÀ"DAI NOM FARE IL TIMIDO, FATTI VEDERE IN FACCIA" RISE

IL BAMBINO SCESE LE SCALE E QUANDO VISI IL SUO VISO LE LACRIME COMINCIARONO A SCIVOLARE SUL MIO VISO

Michael?

"SEI UN BASTARDO"URLAI, CRISTOPHER RISE DI PIÙ

LA MIA VITA È UNA MERDA, NON POSSO CREDERCI, NON PUÒ ESSERE VERO, SPIEGAMI IL PERCHÉ? IL PERCHÉ DI CIÒ, NON HO FATTO NULLA..

"SPIEGAMI SOLO IL PERCHÉ"URLAI A CRISTOPHER

"PERCHÈ TUA MADRE È UNA PU-" LO FERMAI

"NON TI PERMETTERE, GIURO CHE TI UCCIDO" LO MINACCIai

"TU VUOI UCCIDERE A ME? " RISE

"SI, SLEGAMI E VEDRAI" LO SFIDAI

"IO TI SLEGO MA PRIMA DEVO RACCONTARTI UN PO' DI COSE..." RISE DIVERTITO

"AVANTI"URLAI

"ANZI NO, IO HO IL POTERE IO MI DIVERTO" RISE ANCORA PIÙ FORTE

"PEZZO DI MERDA" CERCAI DI DARGLI UN CALCIO MA LE CORDE ME LO IMPEDIRONO

"IO NON SONO UN PEZZO DI MERDA" MI DIEDE UNO SCHIAFFO "MICHAEL FAI VEDERE ALLA TUA AMICA CHI MI HAI PORTATO"

LUI SENZA FIATARE SALÌ LE SCALE

"ADESSO CI DIVERTIAMO" RISE MALVAGIAMENTE

"SCHIFO " SUSSURRAI

"LASCIATEMI" URLAVA UNA DONNA "VI AMMAZZO"

"ZITTA SIGNORA" ORIDINÒ CRISTOPHER

UNA DONNA VENNE GETTATA ACCANTO AL MIO CORPO, ERA MIA NONNA

"PERCHÉ LEI È QUI?" RINGHIAI

"VISTO CHE TU HAI FATTO SCAPPARE:TUA MAMMA E TUA SORELLA , LEI È QUI" SPIEGÒ CRISTOPHER

"PERCHÉ? PERCHÉ MI STAI FACENDI QUESTO? IO MANCO TI CONSOCO" PIANSI

"MA TUA MADRE SÌ" MI RICORDÒ

"E COSA C'ENTRO IO?" CHIESI

"DOPO TE LO DIRÒ, ADESSO DIVERTITI" RISE E SE NE ANDÒ

VAI A FANCULO

"NONNA" LA RICHIAMAI
MA NON RISPOSE"NONNA"

"IO NON RESTERÒ QUI, IO NON SOFFRIRÒ" SUSSURRAVA MENTRE FACEVA QUALCOSA CON UNA CORDA

"NONNA COSA UNTENDI FARE? " CHIEDO TREMANDO E CERCANDO DI ALZARMI MA NOM CI RIESCO, VEDO CHE DAL MIO ADDOME ESCE SANGUE..

LEI NON RISPONDE, LEGA LA COLLA IN UN TUBO E AVVICINA LA SEDIA

"NONNA" LA RICHIAMO CERCANDO DI ASSORBIRE IL SANGUE

"MI DISPIACE, MA NON POSSO" SUSSURRA.

ADESSO ACCADE TUTTO IN UNA FRAZIONE DI SECONDI

SALE SULLA SEDIA, SI LEGA AL COLLO LA CORDA E SPIGE LA SEDIA

"ODDIO NONNA"URLO

LEI MUOVE LA GAMBE VELOCEMENTE, NON RIESCE A RESPIRARE

MI ALZO DI SCATTO, LASCIANDO PERDERE IL DOLORE ALL'ADDOME E LA RAGGIUNGO..

"NONNA"URLO TOCCANDOLA "NONNAAAA"

"CRISSS"QUALCUNO MI TIRAA

"NONNA SVEGLIATI, FAGLI VEDERE A QUESTI STRONZI CHE STAI SCHERZANDO" LEI NON RISPONDE

"VIENI TI PREGO" JOSCH MI PORTA IN UN'ALTRA STANZA

"LEI STA SCHERZANDO, VALLA A PRENDERE TI PREGO"LO SUPPLICO PIANGENDO

"OK , TU NON MUOVERTI"MI BACIA LA TESTA ED ENTRA DA MIA NONNA

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