Shou || HunHan [CONCLUSA]

Controllo.

[DA REVISIONARE]

CONTROLLO.

"E' una pazzia."

Le parole di Jongin lo fanno tremare visibilmente, e mentre Luhan si morde le labbra e cerca con lo sguardo l'appoggio di Kyungsoo che diciamocelo, di solito c'è sempre, lo Shou dagli occhi ambrati scuote la testa incredulo.

"Come è—insomma—perché—cosa—" balbetta il più basso tra i tre, stringendo involontariamente la coda di Costant, che si è presa la libertà di accoccolarsi sulle sue gambe. Fino ad ora erano stati Chanyeol e Baekhyun a tenerla, ma poi a Luhan mancava troppo la sua dolce gattina, e non ha potuto fare a meno di tenersela accanto.

"Come cazzo hai fatto a convincerlo?" sussurra incredulo Jongin, guardando negli occhi del biondo.

Luhan si mordicchia ancora le labbra, sentendosi a disagio per lo sguardo incredulo che il minore gli sta rivolgendo. Come ha fatto? Non lo sa nemmeno lui. Ha solo chiesto gentilmente. In effetti, anche per lui è strano che l'Alfa abbia accettato con così poca resistenza. Avrà uno scopo? Sicuramente, pensa Luhan. E il fatto che loro due, da soli, debbano viaggiare insieme fino alla Cina, lo fa andare in panico al solo pensarci. Come passeranno il tempo? Probabilmente Sehun non gli rivolgerà la parola e sarà brusco, ma se Luhan sfruttasse quel tempo per provare a parlargli, le cose migliorerebbero?

"Ci sei, Luhan?"

"Uh," il biondo si gratta il retro del collo con una punta di imbarazzo, "io gliel'ho...solo chiesto."

"Non mentirmi."

"Te lo giuro! Mi ha detto che non me ne sarei mai andato da solo da qui. E che lui sarebbe venuto con me."

"Non ci credo..." mormora Kyungsoo con un sorrisetto soddisfatto. Si gira verso il suo ban e gli da un leggero pugno sul petto, "te l'ho detto io! Ha!"

Kai grugnisce quando il suo ban esulta, per poi incrociare le braccia. Non dice nulla, perso nei suoi pensieri.

Luhan sospira leggermente, continuando a divorarsi le labbra per il nervoso, "la cosa...mi spaventa un po'," ammette.

"E fai bene."

"Jongin!"

Kyungsoo sbuffa e avanza verso Luhan, posando il gatto sul pavimento. "Non accadrà nulla," gli dice dolcemente, "concentrati solo sul ritrovare i tuoi e farti dire la verità."

Il biondo annuisce.

Già, non può permettersi di pensare a questo viaggio come una romantica scampagnata con l'Alfa pazzo di cui si è innamorato. Il viaggio serve solo ed esclusivamente a capire cos'è, o cosa è diventato. Nel profondo, vuole davvero rivedere i suoi. Chissà come stanno, chissà se con il lavoro va tutto bene. Anche i suoi amici gli mancano adesso, ma non avrebbe mai il coraggio di ricontattarli.