Shou || HunHan [CONCLUSA]

Cicatrici.

CICATRICI.

Quando Sehun cammina a grandi falcate nel villaggio in cerca del branco, gli Shou del posto lo guardano sorpresi. Probabilmente hanno intuito che c'è qualcosa che non va, ma Sehun preferisce comunque non avvertire nessuno del fatto che stanno andando praticamente in guerra. Allarmare il villaggio peggiorerebbe solo la situazione, tutti andrebbero in panico. Se Suwoong dovesse decidere di non giocargli brutti scherzi, andrà tutto bene. Il branco di scorta può circondare il perimetro del villaggio e fare la guardia. Forse lui stesso non ne uscirà vivo sta volta, ma almeno la sua gente sarà al sicuro. Non ha un piano, né il tempo di pensare ad uno da mettere in atto. La sua priorità ora è raggiungere il villaggio Rosso e spaccare qualche osso del collo.

"Guardati, tutto impuntato a difendere un umano."

"E' questo che sei, Luhan. Non potrai mai essere uno Shou. Non sarai mai uno di noi. Non sarai mai accettato da me. Anche se nelle tue vene scorre il sangue dei lupi più antichi, tu rimarrai sempre uno sporco e stupido umano. Oggi ne ho avuto la conferma."

Sehun ringhia lievemente, maledicendo i suoi pensieri. Lo sguardo tormentato dell'Omega continua ad apparirgli in mente. Non è riuscito nemmeno a chiudere occhio per colpa della struggente immagine di Luhan che fugge via da lui. A Sehun non piace pentirsi delle parole che ha detto. E non lo farà nemmeno adesso. In fondo, tutto ciò che ha detto a Luhan è vero.

Giusto?

"Che fai lì dentro, non vedi che piove?" Luhan sorride, la pioggia gli cade sulle palpebre, facendogliele sbattere più del dovuto.

Magari, però, se non avesse detto quelle cose, Luhan non si troverebbe in pericolo adesso. Non sarebbe scappato da lui, Suwoong non l'avrebbe trovato, e adesso Sehun non avrebbe dovuto mandare il suo branco in guerra senza preavviso.

"Tu...tu sei diverso da quell'uomo," sussurra, sollevando una mano tremolante e poggiandola sulla sua guancia, sospirando sollevato quando nota che Sehun lo lascia fare, "io mi fido di te."

"Cosa ti dice che io non abbia le sue stesse intenzioni? Come fai a sapere che io sono diverso da lui? Ho cercato di ucciderti, ti ho insultato e ferito. Come puoi...fidarti?"