Era all'incirca mezzanotte quando tornai a casa, Alessio mi aveva chiesto scusa per come si era comportato ed io lo perdonai, come sempre. Ma questa volta era diverso, ormai che lo perdonassi o meno non contava più; la mia decisione l'avevo presa.
Salii le scale del mio palazzo e feci il più piano possibile per non svegliare i miei.
Entrata in casa andai subito a sdraiarmi sul mio letto. Ero molto stanca e velocemente mi misi il pigiama, così da potermi infilare subito sotto le coperte.
Ero sul punto di addormentarmi quando sentii il suono del mio cellulare; era un messaggio di Andreas * eri bellissima oggi!😍*
Il cuore cominciò a battermi forte, altro che farfalle, c'era l'intero zoo nel mio stomaco.
Oddio e adesso che gli scrivo? Non me lo aspettavo. O forse me lo aspettavo? Sono così confusa.
Ero più che felice di aver ricevuto quel messaggio. Era una piccola conferma dei suoi sentimenti per me. Ed io ero sempre più sicura della mia decisione.
* ma grazie cucciolo!*
Ma che risposta è? Vabbe comunque...
Continuammo a mandarci sms e lui non faceva altro che riempirmi di complimenti, fino a quando ci demmo la buonanotte ed andai a dormire.
È fantastico mi fa impazzire. Lo vorrei davvero riempire di bacini. Sono sicura che la mia è la scelta giusta. Ne sono sicura perché la mia felicità riesco a vederla solo in lui.
--------------
15-02
Finalmente la mia tanto attesa domenica, ci stava proprio una bella dormita.
Mi alzai subito dal letto, ero alquanto elettrizzata perché quella mattina avrei chiesto ad Andreas di vederci. Volevo passare una mattina con lui per capire cosa realmente provavo e dirgli tutto. Ero sicura che i miei sentimenti verso di lui erano molto forti ma avevo comunque bisogno di passarci un po' di tempo assieme.
Gli chiesi di vederci e lui accettò. Ero così felice.
Corsi in bagno a prepararmi. Misi un jeans a vita alta con una camicia a quadri rossa e nera, le miei superga e per finire mascara e rossetto rosso.
Ero pronta. Gli piacerò? Mi farà complimenti? Aiuto che ansia. Non vedo l'ora di vederlo... Cazzo ma Alessio? Devo assolutamente parlarci oggi. So che sarà difficile, so che avrò paura ma devo farlo. Non posso continuare a prenderlo in giro.
So che non sto facendo la cosa giusta, che non dovrei vedere Andreas prima di lasciare definitivamente Alessio, ma il desiderio di vederlo è troppo forte e voglio ascoltare il mio cuore questa volta.
Ci incontrammo vicino casa mia. Lui era lì sul muretto seduto, con le braccia conserte. Appena mi vide raggiungerlo, sorrise.
Quanto è bello.
Quando ci ritrovammo uno difronte all'altro lo abbracciai salutandolo e gli diedi un grosso bacio sulla guancia.
" Mi hai sporcato con il rossetto" disse ridendo.
" Scusami" risi.
Passeggiammo un po' mentre parlavamo del più e del meno e poi decidemmo di andare ad una villetta vicino casa mia, dove c'erano tante panchine.
Ci sedemmo su di una posizionata proprio difronte ad un bellissimo albero.
" Che bella giornata vero?" Dissi guardandolo negli occhi.
"Molto" sorrise e cominciò a farmi il solletico.
" Ti prego" ridevo a crepapelle " ti prego lasciami".
Dopo poco si arrese, io feci finta di colpirlo con un pugno e lui mi posò un braccio dietro la schiena stringendomi a sé.
Il mio cuore sta per esplodere.
STAI LEGGENDO
Le cose belle iniziano per caso
RomanceUn storia partita da un'amicizia forte, che nel giro di poco si è trasformata in una storia d'amore alla quale non riesco a rinunciare. Io che a soli 16 anni mi sono innamorata perdutamente di un ragazzo che è riuscito a tirarmi fuori da una situazi...