(Più tardi al laboratorio di mio zio)
Nella stanza, insieme a me, c'è mio zio Josh. Il suo grembiule è ancora sporco di pittura. Si rimbocca le maniche e sospirando raddrizza la schiena e si sistema. Osserva la tela che ha davanti come se fosse un paesaggio dietro ad una finestra. Sta lavorando ad un quadro piuttosto impegnativo. Lo tocco: è freddo come i suoi colori.
Non sapendo che fare, prendo un grembiule e lo indosso. Sul tavolino al lato ci sono degli acquerelli. Li porto a zio che li ha quasi finiti. Mentre vado verso di lui, mi macchio il polso. Cole è dietro di me: sarà arrivato da qualche minuto, eppure, non mi sono accorto della sua presenza. Mi dà un fazzoletto ed io lo uso per pulirmi.
"Allora iniziamo?"mi chiede.
"D'accordo."
Andiamo fuori e ci fermiamo dinanzi ad un muro di mattoni.
"Dobbiamo dipingere questo"gli dico.
Non sembra essere molto contento della cosa. Cole, in genere, è un ragazzo intraprendente, ma non gradisce l'arte "vandala", come la chiama lui. Per questo non gli avevo ancora detto di cosa si trattava: non volevo che il suo talento andasse sprecato.
Un murales raffigurante una storia, una storia di qualsiasi genere. Non sappiamo ancora cosa disegnare, ma forse io ne ho una vaga idea...
Cole, con aria scocciata, prende una bomboletta bianca e spruzza un po' gli angoli.
"Arte astratta?"
"Non so, non mi hai ancora spiegato cosa dobbiamo fare."
Ho sempre apprezzato il suo modo di agire. È sempre stato il migliore nel prendere le decisioni. Io il riflessivo, lui l'istintivo. Ci completiamo insomma.
"Dobbiamo disegnare una storia"gli spiego.
"E che tipo di storia?"si gira la visiera del berretto al lato. Poi afferra una bomboletta blu e comincia ad agitarla.
"Quale storia vorresti rappresentare?"domando.
Dal suo sguardo si evince che ha ben chiaro il quadro della situazione.
"E tu?"controbatte.
"Non so ancora."
Il silenzio che sopraggiunge viene stroncato da uno spruzzo di vernice. Ed io resto lì, impalato davanti ad un muro dagli angoli macchiati di bianco.
STAI LEGGENDO
Like a drop: l'acqua che erode le rocce.
Mystery / Thriller"E noi eravamo come un fiore di loto. Eravamo bagnati dalla stessa acqua stagnante, condividevamo gli stessi petali, sorretti da grandi foglie verdi intrise di speranza. Il nostro era il simbolismo della tranquillità e dell'equilibrio sull'acqua. Er...
