I Want You [Mates/St3pny/SurrealPower/Vegas]

Capitolo 9

Stefano p.o.v.

Mi stanno tremando le gambe.
Mi torna in mente la notte a casa mia.
Vedo Sascha che si sta spogliando per mettersi il pigiama.
Cacchio, è bellissimo.
Io l'ho già messo e ho notato che anche lui mi stava guardando. Ero imbarazzato perciò ho cercato di sembrare indifferente.
Ci mettiamo nel letto.
Mi metto con la testa sul suo petto...mi è sembrato gli piacesse.
Mentre mi abbraccia mi sento come se avessi qualcosa in più degli altri. Come se potessi volare. È una sensazione bellissima.
Sposto lo sguardo più in alto per guardarlo. Lui guarda me. Mi manca il respiro, in senso buono eh.
Stiamo vari minuti così, poi mi fa sedere, con una mano mi alza il mento e con l'altra mi cinge in vita. Avvicina le labbra alle mie. Oddio.
Metto una mano dietro la sua testa e una sulla sua spalla.
Mi sta baciando. È un bacio appassionato. Ora nessuna cosa potrà separarci: non c'è nessun treno da prendere e nemmeno qualcuno a distrarci.
Questo bacio potrà durare quanto vogliamo. Spingo la sua testa verso di me come per farlo avvicinare ancora di più. La mano che aveva sul mio fianco la sta spostando sulla coscia.
Non riusciamo più a separarci. Il suo sapore è buonissimo. Non riesco a pensare a nessuno tranne che a lui, in questo momento. Mi sto godendo la morbidezza delle sue labbra. Il suo profumo. Le sue mani, una sotto il mento e un'altra sulla coscia. Ho gli occhi chiusi e immagino. Immagino io e lui. Da soli. Senza alcuna distrazione. Senza preoccupazioni.
Penso a quanto è dolce ma allo stesso momento anche pazzo. È il MIO pazzo.
Non ho mai amato così tanto una persona. Eppure è successo tutto così in fretta.
I secondi passano. Anche i minuti. Siamo un tutt'uno ormai.
E lui? A cosa starà pensando?

Sascha p.o.v.

È così strafottutamente sexy. Non ho resistito a baciarlo. In questo momento non mi interessa di nessuno se non di Stefano. Il MIO Stefano.
È così bello e poi il suo carattere...non ne parliamo.
Le nostre bocche si muovono da sole. Non c'è bisogno di comandarle. Siamo fatti l'uno per l'altro, non ho dubbi. Inizio ad accarezzargli la coscia.
È fantastico. Mi sembra di volare.
Nessuno può separarci.
Se pochi giorni fa mi avessero detto che sarei arrivato a questo non ci avrei creduto. Tuttora mi sembra un sogno.
Voglio darmi un pizzico solo per vedere se tutto questo è vero. Se io e lui siamo veri. Se non mi sto immaginando tutto.
Stefano è il mio punto di riferimento. È diventato in così poco tempo il mio eroe.
Era solo il mio migliore amico. Sa tutto di me. Sa i miei gusti, i miei disagi, le mie emozioni e come le manifesto. Non c'è alcuna cosa che lui non sappia.
È unico nel suo modo di fare. Ed è l'unico che mi sta facendo provare una cosa simile.
Come ho fatto a non accorgermene prima?
Siamo ancora uniti. Sul suo letto. Mi sembra una vita che stiamo così.
Uniti per combattere qualunque ostacolo.
Sono passati minuti.
Ci stiamo pian piano allontanando e mi guarda. Quei fantastici occhi marroni, mi sono mancati.

Stefano p.o.v.

Ci stiamo guardando. Oh, i suoi fottuti occhi scuri.
"Ti amo" dico prima che riesca a fermarmi. Mi copro la bocca con la mano.
"Ti amo" dice per rassicurarmi e poi mi sorride.
Okay potrei davvero svenire da un momento all'altro. Mi fa un piacere immenso sentirglielo dire dopo il "litigio" di oggi.
In questo momento non mi importa nulla della Marina. O meglio, mi dispiace, non si merita questo ma non posso farci nulla.
È Sascha a rendermi felice.
È lui che voglio. È lui che mi interessa. È di lui che ho bisogno.
Mi abbraccia. Forte. Ricambio.
Mi lascia e mi sorride. Di nuovo.
Vorrei mordermi il labbro ma ci pensa lui al posto mio. Fa male ma è un dolore piacevole.
Cazzo. È stupendo.
Non mi stancherò mai e poi mai di lui.
Ci rimettiamo sotto le coperte e restiamo abbracciati.
Mi sta ancora fissando, è imbambolato. Ma resterà una delle sensazioni più belle, guardarlo e accorgersi che il suo sguardo era già su di te.

Sascha p.o.v.

Questa serata resterà tra le più belle esperienze che abbia mai fatto.
È stato fantastico. LUI è fantastico.
E sono combattuto. Non so se restare sveglio a pensarlo o dormire e sperare di sognarlo...