Stefano p.o.v.
Sono passate 3 ore da quando sono uscito con Sascha e sto ancora piangendo.
Non riesco a riprendermi.
L'unica cosa che mi viene in mente è di tornare a Firenze.
Parlerò alla Marina..forse.
Ho bisogno di scordarlo. Ma ho paura. Non voglio perderlo. Lo amo un sacco. Quanto l'universo...anzi, forse non basterebbe neanche. Il problema è che devo pensare anche al mio lavoro. Alla mia passione.
Anche i miei iscritti sono tutto per me. È difficilissimo scegliere.
MA DICO IO, SONO ANNI CHE CONOSCO SASCHA E PERCHÈ CAZZO SOLO ORA MI ACCORGO DELL'AMORE CHE PROVO PER LUI?
Ahhh! Non lo so. So solo che avrei dovuto passare questi giorni felicemente e mi ritrovo a piangere a dirotto facendo una valigia.
La maglietta è fradicia.Sascha p.o.v.
Sono ancora sul letto. Sono una fontana ormai. È colpa mia. Solo colpa mia. Perché gli ho dato la mano? Perché? Tutto questo non sarebbe successo.
Io voglio bene ai miei fan ma amo Stefano. Non avrei MAI pensato di dirlo ma, forse, non dovrebbero immischiarsi...
Sabri sta salendo. Menomale che c'è lei.
Entra nella stanza con un piatto in mano. Dentro c'è un panino.
"Mangia e non fare storie. Hai bisogno di forze in questo momento".
Mi metto a sedere e mi rendo conto di aver completamente bagnato il cuscino.
Sabrina si siede accanto a me e aspetta che finisco.
Poi porta il piatto in cucina e rimane di sotto.
So che avrei dovuto registrare ma non mi va.
I miei iscritti lo sanno che se non ho voglia è meglio non farli.
Anche se, non posso restare qui con le mani in mano e inzuppare il piumone.
Vado di sotto da Sabri, è meglio.È passato un giorno. È mattina e sto ancora piangendo. Non ero mai stato in condizioni simili.
"Guarda Sa, non ce la faccio proprio a vederti così. Che ne dici se ci vai a parlare?"
Ah! Al diavolo la pausa! Sabri ha ragione.
Mi sto dirigendo verso casa di Ste quando sento "ODDIO! ANIMA! C'È ANIMA!"
Oh, fantastico...
Ci mancava solo questa.
Un ragazzino si sta avvicinando.
Cerco di sembrare allegro.
"POSSIAMO FARE UNA FOTO?" grazie a Dio vuole solo una foto.
"Ehm...certo".
"Sascha...stavi piangendo?"
"Eh? Io? No! Perché dovrei?!" sono un pessimo bugiardo.
"Hai gli occhi lucidi...vabbe allora...ciao, grazie mille idolo, ti adoro".
Mentre se ne va lo sento urlare. Mi spunta un sorrisetto. Per fortuna qualcuno è rimasto. Penso che farò un video dove spiegherò che era un falsa o qualcosa del genere. In questo momento non voglio perdere i miei unici amici.
So già, però, che mi sentirò in colpa per avergli mentito ma...per ora la mia preoccupazione è un'altra: Stefano mi aprirà?
Fatto sta che sono davanti casa sua. Il portone del condominio è aperto quindi entro.
Salgo fino al piano di Ste e cerco di fare un grosso respiro per calmarmi.
Busso.
Nessuno apre.
Ri-busso.
Nessuno apre. Merda.
Busso di nuovo.
Ancora nessuna risposta e sento le lacrime incominciare a scendere.
Oh no. Proprio ora no.
"Ste per piacere aprimi! Sono Sascha! Te lo chiedo per favore!" sono sicuro che è dentro...ieri mi aveva detto che doveva registrare ed editare un botto di video.
Ma perché non risponde?!
"STEFANO! TI PREGO! APRI QUESTA CAZZO DI PORTA! STEFANOOO!" dico singhiozzando...anche troppo forte.
Sono con le spalle appoggiate alla porta e pian piano mi metto a sedere. Appoggio anche la testa e mi lascio alle lacrime.
Sto cercando di convincermi che non sia in casa ma poi mi viene da pensare che sia già ripartito per Firenze. Per non vedermi. E per prenderci 'una pausa per riflettere'. Oddio. Solo il pensiero mi fa stare più male.
Stava andando tutto bene.
Da una parte lo capisco...neanche io voglio perdere i miei iscritti ma non voglio perdere anche lui.
Ovviamente non parlo di numeri, ma parlo della fiducia dei miei iscritti. Mi hanno sempre spronato ad andare avanti...è tutto grazie a loro.
Però non possono arrabbiarsi per una cosa del genere! Se mi vogliono davvero bene devono sostenermi! O almeno sarebbe quello che farei io! Capisco che nella vita capitino cose difficili da accettare ma dovranno pur farlo. Beh se io e Stefano torneremo insieme forse potrei mentire ancora un po'. Ma mentire ora non avrebbe alcun senso. In effetti ho appena detto che devono rispettarmi ma ora sono io a non rispettare loro. Purtroppo se non vogliono accettarlo è l'unica possibilità. Adesso, però, non ha senso perché non stiamo insieme e ora che ci penso neanche prima. Lui sta con la Marina. È lei che lo merita. Non io.
Ahia. Solo pronunciare queste frasi mi fa male. Respiro davvero a fatica.Sono passati trenta minuti stando davanti a questa dannata porta. Di Stefano neanche l'ombra.
Okay il mio incubo si è avverato. È a Firenze.
Mi alzo. Mi vibra il telefono. Stefano?...ah, no. È Sabrina.
"Sascha come va? Hai parlato?"
"No, non è in casa".
"Oh mi dispiace. Ti vengo a prendere?"
"Okay..."Stefano p.o.v.
È da un giorno che sono a Firenze e mi sento ancora perso. La Marina ha chiamato varie volte e io non ho risposto. Non sono in condizioni di farlo, sto ancora piangendo. Ma devo, altrimenti vorrà spiegazioni e non posso mica dirle "ei scusa stavo piangendo perché mi manca Sascha perciò non ti ho risposto. Sai ora come ora è più importante lui di te."
Mi sto asciugando le lacrime. Mentre compongo il numero mi tremano le mani.
"Marina, scusa, dimmi tutto"
"Ste hai detto tu che volevi parlarmi..."
"Ah. Si giusto. Beh a faccia a faccia magari. Ci sei verso le sette? Sotto casa mia"
"Ehm, okay...nulla di preoccupante, vero?"
"No tranquilla"
No no Stefano, vuoi solo lasciarla, nulla di cui preoccuparsi in fondo no?
Mi ricorda il mio subconscio.Le sette si stanno avvicinando...mancano 5 minuti e io non so ancora che dirle.
Sto scendendo le scale sforzandomi di non piangere.
La vedo arrivare. È bellissima come al solito. È innocente, poverina e non si aspetta nulla di quello che sto facendo ma ormai il mio cuore appartiene a qualcun altro.
"Ciao" dice e mi da un bacio. Nulla. Non sento più nulla con lei.
"Ciao" rispondo "senti..." Dio. Non ce la faccio. Non voglio perdere anche lei.
"...mi dispiace, in questo periodo tra lo stress, YouTube, impegni, non riusciamo a vederci molto spesso" è la prima cosa che mi salta in mente.
Sento uno squillo.
È Sascha. Oh no.
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I Want You [Mates/St3pny/SurrealPower/Vegas]
FanfictionUniti per sempre Mates...o almeno così può sembrare... Ognuno ha bisogno di una pausa e non tutte le coppie sono perfette. (Fanfiction riguardante omosessualità, se l'argomento non è gradito evitare di leggere.)