Changes|H.G.|J.S.|

chapter 24

Mi svegliai grazie al canto degli uccellini.
Uscii dall'albero e vidi Jacob seduto su di esso. Era un amore e lui aveva un cuore d'oro. Sacriferebbe la sua vita per la ragazza che amava. In quel periodo capitai io e ringraziai tutti i santi per questo.
"Jacob" lo scossi.
"Mmm" disse.
"Svegliati dobbiamo tornare dagli altri" dissi.
Si alzò e si stiracchiò.
"Andiamo?" chiese.
"Aha.." annuii e iniziammo a cammimare.
La nebbia non c'era più e al suo posto c'era il Sole così riuscimmo a ritrovare il sentiero per tornare al campeggio.
"Jacob" lo chiamai.
"Dimmi" disse mettendo le mani nella tasca dei suoi jeans.
"Stai bene?" chiesi.
"Si,perchè?" domandò.
"Hai passato tutta la notte sotto la pioggia.." dissi.
"Non ti preoccupare sto bene. L'importante è che stai bene tu" disse.
Lo fermai e lo baciai.
"Grazie" dissi.
"Lo farei altre mille volte per te" disse.

Dopo un'ora arrivammo dai nostri compagni.
"Oh grazie al cielo!" disse la nostra prof.
"State tutti e due bene?" chiese.
"Si..!" rispondemmo insieme.
"Bene..ci siamo trasferiti per una notte in una casetta qui vicino visto che ha piovuto..dai andiamo di la così fate colazione" disse.
"Ok" annuimmo e la seguimmo.
"Nicole! Jacob!" sentii.
Mi girai e vidi Maddie.
"Maddie" dissi.
"Jacob Mark è dentro..entra pure" gli disse e lui prima di entrare mi sorrise.
"Mi hai fatta preoccupare!" disse.
"Oh..scusa.." dissi.
"Ma tra te e..Jacob è successo qualcosa?" chiese all'improvviso.
"Ci siamo baciati" sussurrai contenta.
"Aaaaa" urlò la mia amica ma le tappai subito la bocca e dissi "stai zitta!"

"Chiamate un'ambulanza!" urlò qualcuno.
"Presto!!" continuarono gli altri.
"Cosa succede?" chiesi.
"Jacob" dissero.
"Jacob cosa?!?!" mi allrmai.
"È bollente ed è svenuto" mi spiegò.
Era tutta colpa mia,lo sapevo. Non dovevo lasciarlo sotto la pioggia.
L'ambulanza arrivò dopo circa 5 minuti stavano ler andare ma chiesi "posso venire anche io?"
Mi guardarono e li pregai dicendo "vi prego.."
"Dai vieni" dissero e salii sul furgoncino.
"Jacob tieni duro e perdonami" sussurrai.