Viaggi disavventure e altre facezie...

Storie da Trenitalia

Tipico ritratto del viaggiatore\ice del treno che mi capita di incontrare:

1) Entra sbuffando e blaterando ad alta voce ripetendo a tutti che prendere il treno "è uno stress" accompagnata da una valigia dalle due alle tre volte più grande di lui\lei...

2) Urta sistematicamente tutti passeggeri con la sua mega valigia... tranciando due braccia, slogando due ginocchia e uccidendo dai due ai tre cani...

3) Fa gli occhioni da gatto di shreck fino a quando qualcuno non si decide a sollevare il macigno che lei\lui chiama valigia, perdendo il fegato nonchè dieci anni di vita nell'issare l'immane fardello sul poggia-bagagli....

4) Si siede rumorosamente SEMPRE DAVANTI A TE....

5) Nel vagone si comincia a sentire una canzone popolare napoletana a 110 decibel (tu nel frattempo maledici tutte le santità conosciute) composta da qualche cantante neo-melodico conosciuto solo nei peggiori bar napoletani; con orrore realizzi che si tratta della suoneria del suo cellulare (e nel frattempo ricominci con le maledizioni varie ... tutte nel silenzio dei tuoi pensieri)....

6) Il suo apparecchio telefonico viene utilizzato per chiamare, nel giro di 15 minuti, tutti i parenti (nell'ordine eventuale compagno/compagna, genitori, nonni, poi le varie amiche\ amici... infine tutti gli abitanti del suo condominio); da un calcolo mentale rapido annoveri circa 40 telefonate e registri l'invio di circa 100 messaggi; tutto questo sempre nei 15 minuti susseguenti l'arrivo in carrozza...

7) L'argomento della conversazione è sempre lo stesso "SONO IN TRENO! TESO' CE L'HO FATTA! I CHE FATICA...ARRIVO A..." (seguono poi differenti parole in napoletano stretto che tu stesso, benchè originario della zona partonepea, fatichi a capire)...

Capisci che il tuo proposito di leggere un buon libro è definitivamente tramontanto; prendi un accendino e dai fuoco alla carta sperando che l'incendio provocato faccia fermare il treno e che la colpa ricada sulla tua compagna di viaggio; ti rendi infine mestamente conto che non puoi perchè hai appena comprato un EBOOK READER!

Digrigni i denti e guardi negli occhi la tua dirimpettaia.. lei di guarda e ricambia con un sorriso beota... poi passa a fare l'ennesima e rumorosa telefonata... il resto del viaggio passerà, come al solito, ad osservare il paesaggio