~Capitolo 14~

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"Ehy,Ari,svegliati...
Non c'e tempo da perdere,dobbiamo andare."

Mi sveglio molto stordita,quando d'un tratto sento una voce piu che familiare che mi urla queste parole.

Quando inizio a prendere conoscenza,vedo Justin che mi prepara una valigia e svuota il mio armadio.

J:Ariana non abbiamo molto tempo,forza,indossa questi pantaloni e mettiti questo*mi da un toppino nero che mi copre fin sopra l'ombelico*

Allora molto confusa chiedo spiegazioni,e ricevo solamente un:"Ariana non c'e tempo,dobbiamo assolutamente andare".

Io capisco che si tratta di una cosa molto ma molto grave,ma non mi faccio molte domande perche mi fido cecamente del mio Justin.
So che non mi fará mai del male.

Justin prende le ultime valigie,mi aiuta a portarle e scappiamo di casa con la sua macchina color carbone...

3 ore dopo

X:Ariana,svegliati,ci sei?
Non mi accorgo che per tutto il tragitto ho dormito nella sua macchina per il troppo sonno.
Arriviamo in un posto meraviglioso:
Palazzo enorme con circa 20 piani,finestre completamente in vetro,pulite,e tetto di ferro.

Ogni minimo dettaglio di quel palazzo era tutto cosi fottutamente perfetto.
E chissa dentro come sará.

Prima di entrare però,troviamo una panchina e Justin mi chiede di sederci.
J:Allora Ari,ti sarai accorta che e successo tutto all'improvviso.
Sai com'e,erano le 4 e ora sono le 8,ma tu ti chiederai perche sei qui.

Ovvio Justin,me lo devi dire subito.

Ti spiego:in tutto questo tempo di circa 3 mesi non abbiamo piu sentito parlare di Audrey.
Fino a circa 2 giorni fa,non sapevo nemmeno che fine avesse fatto...
Fino a che,appunto 2 giorni fa,ricevo una chiamata anonima da un numero che comunque non mi sembrava affatto nuovo...
Inizio a preoccuparmi,perche il numero mi chiama piu e piu volte,e alla 4 volta decido di rispondere.
Bene,come avrai potuto capire,quel numero era di Audrey.

Si fece un silenzio tombale tra di noi,nessuno dei due riusciva a pronunciare la parola giusta fino a che lui continua a parlare:
"Il numero quindi era di Audrey.
Risponde e parla con una voce che sembrava essere uscita da un manicomio.
Inizia allora a spiegarmi la sua esperienza degli ultimi 3 mesi e mi racconta che è stata molto male,rinchiusa in una prigione,dove l'hanno trattata come un animale e hanno abustao di lei per divertimento.
Allora Ari,lei mendica vendetta,voleva sapere di te,cosa hai fatto in questi mesi.
Io gli ho raccontato che non sapevo nulla.
Lei ha chiesto di unirmi a lei contro di te.
Io ho rifiutato,ma ora ti cerca,e non si arrendera fino a che non ti trovera.
Per questo ti ho portata qui,ma non ti ho spiegato il tutto.
Infatti si pensa che tu abbia un sangue raro,diverso dagli altri che ti rende speciale in non so quale modo.
Per questo ti ho portata qui,in questo laboratorio specializzato,per fare degli accertamenti riguardo la cosa.
Mi dispiace davvero tanto"

Cosa!?Sangue speciale?
Non posso crederci,è grave?Perche proprio a me?
J:non lo so Ari,questo e quello che mi ha detto.
Ma dimmi una cosa,ti senti pronta per un iniezione?
Sempre pronta.

J:Brava cucciola,cosi mi piaci,determinata cosi,fino alla fine.

Mi ha chiamata cucciola?
Oh my gosh.
Non ci credo.

<<Meglio che non scleri piu di tanto,ti ricordo che se vanno male le cose,potresti fare anche un intervento e non uscirne viva>>
Minchia è vero.
Ma non si sa mai,io ci voglio provare.

Andiamo Justin.Sono pronta.

//Spazio autore//
Spero che il capitolo vi sia piaciuto,sono successe molte cose,e a me piace moltissimo.
Commentate e votate😘😍



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