Ridere mi faceva bene.
Ridevo poco ma quando lo facevo non mi fermava più nessuno.
Stavo parlano con Sammy e Skate da ormai due ore e nessuno dei due voleva dirmi perché Maloley era stato sbattuto dentro in quello schifo di prigione che c'è nella nostra città.
Era un posto buio e c'era puzza di cane bagnato.
Lo so perché ci sono finita anche io lì dentro; roba di un mese, nulla di troppo grave.-Avanti pezzi di merda! Ditemi come sei finito in prigione.-
I due guardavano ridendo il mio dito che puntava contro Skate.
-Okay e tu dicci perché ci sei finita quando avevi 13 anni.-
-Non vale così, l'ho chiesto prima io!-
-Ma noi siamo più grandi bambina.-
Non sono alta è vero, e sono sempre struccata, massimo un po di mascara.
Ma non ho abitini o stronzate del genere perché oltre a non avere un motivo per indossarli li odio a morte; e i miei vestiti, per la maggior parte tute e maglie larghe, sono tutti neri.
Sono magra ma ho le mie curve sia sopra che sotto, che non mancano.
Non potevano scambiarmi per una fottuta bambina di merda.-Finitela con questa storia!-
-Okay facciamo così... Tu prima mi dici il perché visto che è meno rilevante e poi ti dico il mio... Promesso.-
-Okay... Ho mandato in coma una mia compagna a scuola buttandola giù dalle scale...-
-Tu cosa?!-
I loro occhi si allargano è così anche i loro sorrisi
-In mia difesa... mi aveva rubato la mia penna nera preferita...-
Alzo le spalle
-Cioè fammi capire... Tu hai quasi ucciso una ragazzina perché ti aveva rubato una penna, che probabilmente tu a tua volta avevi rubato a qualcuno?-
-Oh non farne un dramma Wilkinson! La ragazzina si è svegliata e mi hanno lasciato andare, anche perché ero una vera rompi palle.-
Sammy è davvero buffo, con al sua faccia sorpresa, io comincio a ridere con Skate a cui orami scendono le lacrime dagli occhi.
-Okay stronzo, ora tocca a te-
-Ho ucciso uno.-
Il modo noncurante con cui lo dice mi fa capire che crede ancora di aver fatto bene.
Magari è così.-E spacciavi.-
Aggiunge Sammy-Oh beh sì anche quello; tutto è partito da questo a cui ho sparato.
Non mi aveva ridato i soldi dopo che gli avevo procurato della roba, allora l'ho ucciso, i suoi amici hanno chiamato la polizia e poi sono scappati... Codardi.-Guarda un punto indefinito dietro di me, la parete bianca, come se le immagini di quel giorno fossero su quella parete.
E lui sembra quasi divertito.
E io lo adoro.-Quando però sono andato in tribunale loro c'erano e, dopo avermi dato la pena che averi dovuto scontare, mentre mi portavano fuori, mi guardavano e mi mimarono un 'bye felicia', ma ora sono tornato, e loro fanno schifo.-
Finisce di raccontare tutto, sta volta guardandomi negli occhi.
E dai suoi non traspare emozione, esattamente come nei miei.
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One shot
Fanfiction"Maddy torna qui!" Non gli do retta e aumento il passo "Maddy ti farai ammazzare cazzo! Fermati." "Vaffanculo Wilkinson!" Le sue dita fredde circondano il mio polso facendomi girare verso di lui "Non voglio averti sulla coscienza Walker...." Che s...