~ Reticenze ~

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- Allora ragazze diamo il via questo pigiama party. Facciamo vedere a Ingrid come si festeggia da noi- urla Kelly
- Io non ho mai fatto un pigiama party con le mie amiche del paese dove stavo prima -
- Allora cosa aspettiamo ragazze? -
Io sono vestita da cantante pop con un vestito nero con dei brillantini davanti, Crystal ha un vestito da cantante anni 50 con la bandana rossa in testa, Kelly é vestita da rapper con i jeans taglia 50 di suo padre e Ingrid da cantante punk con borchie e bulloni dappertutto.
- Facciamo verità o penitenza?-
- Vai, inizia Nuova Arrivata-
Ingrid fa girare la bottiglia ed esco io
- Julia, veritá o penitenza?- mi dice
- Veritá. Non voglio rischiare...-
- Lei non rischia MAI Ingrid, potevi anche evitare di fargli questa domanda -
- Non é vero! - sbuffo contrariata
- Marco... Ti ricorda niente questo nome?- mi dice Crystal in modo malizioso
~arrossisco~
- No, non mi ricorda assolutamente niente - e faccio un sorrisino malizioso in mezzo a quel rossore.
- Scusate ragazze mi sono persa... Marco?....-
- É vero Ingrid non potevi saperlo, sei appena arrivata! Voglio avere l'onore di raccontarti la fantastica storia d'amore di Julia- dice Kelly e Crystal scoppia in una fragorosa risata.
- Ehi!!! Siete veramente perfide ad infierire cosí! - e mi metto a ridere anche io
- Allora Ingrid... tutto ebbe inizio l'anno scorso... hai presente Romeo e Giulietta? Tra Marco e Julia c'era una passione irrefrenabile...-
- Sì è io sono sposata con Leonardo di Caprio ai tempi del Titanic- dice Crystal mentre cercava di non piangere dalle risate
- Ma la smettete di prendermi in giro, babbane!- rido
La serata continua al ritmo di musica e quando tutte siamo stanche decidiamo di andare a dormire.

~Mi metto a guardare dalla finestra e inizio a pensare~

Le mie amiche hanno veramente ragione, tra me e Marco non c'è niente e non c'è mai stato niente. Sono follemente innamorata di lui da due anni ma non succede niente. Abbiamo parlato forse due volte in due anni e non so se possiamo definirle esattamente conversazioni. Io sono timida con i ragazzi, non rischio mai come dice Kelly. Non so come mai, ma ho sempre paura di sbagliare... non perché sia mai stata ferita in passato perché non ho mai avuto una storia. Si, esistono ancora ragazze che a 16 anni non hanno ancora ben capito cosa sia il vero amore e si consolano con i film sdolcinati in TV. Forse é proprio in questo che sbaglio e forse quegli amori che si vedono in televisione sono impossibili nella vita reale ma io non sono il tipo che si accontenta facilmente. Mi sono innamorata di Marco perché lui mi é sempre sembrato diverso dagli altri. Lui non é il tipo che esprime i propri sentimenti come faccio io (togliendo ovviamente il coraggio di dirgli ciò che provo veramente) e questo mi da quel non so che di misterioso e tenebroso che mi affascina e mi intriga. Tra poco lui si diplomerá e io non avrò più occasione di incrociarlo nei corridoi di scuola o nel pullman. In queste settimane che mi rimangono, il mio sesto senso mi dice che non é detto che finirà tutto così, ma una parte di me ne é convinta. Forse semplicemente non gli piaccio, oppure mi considera troppo piccola... fatto sta che quando i nostri occhi si sono incrociati ho sentito che tra noi c'è qualcosa. Allora raccontato così sembra sia successo chissà che cosa tra noi, invece é solo il risultato di una mia pietosa strategia. E per pietosa intendo VERAMENTE PIETOSA. Un po di giorni fa avevano chiuso la sua fermata per dei lavori e quindi lui é dovuto scendere alla fermata prima: LA MIA. Allora penso: devo trovare il coraggio di farlo passare avanti. Lo faccio passare avanti e lui mi guarda e mi sorride, poi mi dice grazie. Per il 99,9% della gente sembra una cosa stupida e inutile ma per me non lo é stato. Ho visto che lui non se lo aspettava e quello sguardo ho capito che voleva dire qualcosa in più di un grazie. O almeno il mio cervello ne é convinto... ma la mia scarsa autostima mi ricorda che se fosse dovuto succedere qualcosa sarebbe successo, in 2 anni di tempo... L'unica cosa di cui ho avuto il coraggio é di fare passare avanti il ragazzo di cui sono follemente e segretamente innamorata da 2 anni.

Kelly e Crystal stanno bene sole, dicono "Meglio sole che male accompagnate!" oppure "Ma che ce ne facciamo noi di un ragazzo!" e cose del genere. Poi però quando vedono due innamorati che si baciano o quando le obbligo a vedere i miei film sdolcinati, iniziano a dire: "Ma perché lei ha un ragazzo e io no, non é giusto!"
Loro sono le classiche ragazze che sembrano sicure di sé, ma invece sono più timide e maldestre di me.

Ingrid si é appena trasferita dalla Svezia. Conosce molto bene la nostra lingua, ma non riesce molto bene ad integrarsi. É una bella ragazza, bionda, occhi azzurri, intelligente, simpatica e sempre sorridente; per questo non capisco perché i maschi non le sbavano dietro.

Tutti preferiscono Jessica.

Jessica é bassa, piuttosto in carne, non troppo intelligente e nemmeno esageratamente figa, ma ovviamente chili di fondotinta, maches gialle paglia e magliette scollate fanno miracoli.

Io, se non si era già capito, sono piuttosto il tipo che è praticamente invisibile ai maschi. Nonostante la mia voce che si sente dappertutto e la mia statura esageratamente alta per la mia età riesco comunque a rimanere INVISIBILE.

Mi chiedo: Si può essere così innamorati di una persona che ti ha rivolto uno sguardo una sola volta in due anni? Anche se non ci ho mai parlato so che tra noi c'è una strana alchimia e per questo nessuno riesce a togliemelo dalla testa (anche se tutti mi dicono che sono fissata e che se lui era veramente preso da me in due anni si avrebbe fatto avanti)

~Vado a dormire~

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