Capitolo 7

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Scusate l'inattività ma ho avuto molto da studiare ultimamente. Spero ci piaccia il capitolo. Vi invito a lasciare un commentino, accetto anche quelli negativi ;) se avete consigli per la storia dite pure

//Ladybug pdv//

Volai da palazzo a palazzo con le lacrime agli occhi, non riuscivo ancora a crederci.

Dovevo cercare di non pensarci, avevo uno scopo, un obbiettivo e dovevo raggiungerlo.

Mi fermai sopra il tetto un palazzo e vidi Chat Blanc che stava camminando sul marciapiede. Faceva avanti e indietro, sembrava ansioso.

Arrivai dietro di lui, si voltò. Non sembrava affatto sorpreso di vedermi.
"Vieni" disse prendendomi la mano e portandomi chissà dove. Non sembrava avesse cattive intenzioni ma dovevo stare attenta.

//Chat Blanc pdv//

Avrei fatto tutto ciò che mi sembrava più giusto fare. La presi e la portai in una specie di grande giardino abbandonato.
"Perché mi hai portat..."
"Non fare domande."
Le presi una mano e la misi sul mio petto.
"Senti?"
"Batte forte.."
"Certo, perché ho paura"
"Paura?" chiese in un tono che non saprei definire.
"Si, tu non sai quanta paura io abbia." dissi lasciando la presa "Di solito mi piace uccidere le persone, vederle finire davanti ai miei occhi, ma non penso sia lo stesso con te."

I suoi occhi color ghiaccio mi stavano perforando, era una sensazione orribile, il suo sguardo era riuscito ad arrivarmi dritto al cuore per poi passare allo stomaco.

Deglutì e sospirai.
"Ladybug....."
Mi guardai intorno preoccupato.
"Io...."
Dissi sempre guardandomi in giro.
"Io....."
Ad un tratto la vidi, stava per agire. Non potevo permetterlo. Prima che quella freccia potesse arrivare dritta su Ladybug mi fiondai su di lei, proteggendola.

"Scappiamo!" la presi per mano e cominciammo a correre disperatamente in cerca di riparo.

Alla fine trovammo un vicolo e ci fermammo lì.

"Cosa é successo? Chi era?" chiese lei preoccupata
"Te lo spiego più tardi, adesso troviamo un riparo più sicuro"
La guardai dritta negli occhi per qualche secondo per poi distogliere lo sguardo "Avanti, andiamo"

Feci un passo in avanti ma un 'no' proveniente da Ladybug mi bloccò.
"No?" chiesi voltandomi

"Cosa vuoi fare? Scappare per sempre?" domandò seria. "Devo affrontare ciò che mi aspetta. Adesso dimmi chi era quella persona che ha tentato di uccidermi e perché mi stavi dicendo quelle cose senza senso solo per tirarmi in trappola"

"Quelle cose le penso davvero, Ladybug. Altrimenti perché non gi avrei ucciso e perché avrei gettato il mio coltello per poi scappare via? Se l'avessi fatto, non me lo sarei mai perdonato." feci un grande respiro osservandola "Comunque quella persona era Antibug, "l'anti-te" diciamo. Siamo alleati ma... io non so più..."

Mi appoggiai al muro.
"Non so più cosa fare, se stare con lei o se ....." in quel momento il cuore mi stava dicendo di buttare via tutte le emozioni, cercai di trattenermi ma non ce la feci. Quindi piansi, si, piansi.
//Ladybug pdv//

"Tu.... non sai se stare con lei o se...?"
Mi guardò e si avvicinò a me.
"Io.... non so spiegartelo..." disse asciugandosi le lacrime.
"Prova"

"Ci provo."
Mi arrivò davanti e si fece sempre più vicino fino a quando i nostri sguardi non divennero lontani pochi centimetri.

A quel punto le sentii, si, sentii le sue labbra sulle mie.

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