Capitolo 32

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Mancava un giorno all'esame.
Ero molto agitata.La sera prima stavo ripassando,ma non riuscivo a concentrarmi perché stavo studiando tutto il giorno.
Ste:tesoro,lo so che sei molto occupata,ma devi mangiare qualcosa.
Io:non posso mangiare,devo studiare.
Ste:ma non puoi studiare tutto il tempo,devi anche staccare per un pò.
Io:studierò anche tutta la notte se sarà necessario.
Ste:va bene,ma devi mangiare.Vuoi che ti porto qualcosa?
Io:non voglio il tuo cacchio di cibo.Vattene e lasciami in pace!
Se ne va senza dire niente.
Perché avevo reagito così?
Sono proprio una cretina a volte.

La notte non ci abbracciamo come facciamo sempre,ma siamo distaccati e ci diamo le spalle.

La mattina seguente non ci guardiamo negli occhi nemmeno per sbaglio.
Io mi aspetto che mi chieda di accompagnarmi,ma non mi dice nulla.
Sascha vede che qualcosa non va.
Sa:Giulia,vuoi che ti accompagno io?Tanto devo portare anche Sara e Vegas accompagna Sonia.
Io:ehm...ok...
Sa:Ste vuoi venire anche te?
Ste:no,io me ne vado a registrare.
Dice con un tono duro e aspro allo stesso tempo

Sascha ci accompagna davanti alla scuola.
Ci portano dentro.
Veg:noi vi aspettiamo qui.Dopo andremo a festeggiare.
Mentre aspettiamo che arrivi il nostro turno,mi sento strana.
Forse era per la litigata con Stefano,ma non mi stavo concentrando.
Avevo paura,volevo qualcuno che mi stringeva,qualcuno come Stefano.

Rosso,come St3pNy--------MatesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora