Capitolo 39

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Chiamiamo l'ambulanza,e intanto Stefano si sveglia.
Io:Ste,riesci a camminare o ad alzarti?
Ste:ci provo.Aiutami solo ad alzarmi.
Si alza,prova a fare un passo,ma quando poggia il piede destro per terra,ricade di peso.
Ste:forse mi sono rotto la caviglia...Non ci voleva questa.
Io:vabbè almeno ti faccio mettere seduto,ok?
Ste:si.
Raggiungiamo Sascha e Sara.Sascha si teneva una mano sul fianco,dove aveva un livido enorme e viola,con l'altra aveva un fazzoletto pieno di sangue.
Ste:grazie Sascha che mi hai difeso.
Sa:si,ma non ci sono riuscito.
Ste:ma almeno ci hai provato!Grazie.

Arriva l'ambulanza che ci porta all'ospedale,dove visitano Sascha e Stefano.
Mettono il naso di Sascha a posto e gli mettono una fascia all'altezza del fianco.
A Stefano viene ingessata la caviglia e dicono che deve stare a riposo per circa due o tre settimane,visto che è solo una slogatura "grave".Doveva anche camminare con le stampelle.
Lo aiuto a salire in macchina e partiamo per andare a casa.
Ste:ma,dobbiamo andare a casa di tua sorella?
Io:purtroppo si.

Arriviamo e avevano già preparato le camere,così io e Sascha aiutiamo Stefano a salire al piano di sopra e a mettersi a letto con il pigiama.
Io volevo mangiare qualcosa,invece Stefano doveva editare.

STEFANO POV'S
Sento bussare alla porta,ma visto che siamo solo noi dico di entrare.
M:ciao...
Io:non ti è bastato rompermi la caviglia?
M:senti,mi dispiace,è solo che sono stato geloso.
Io:geloso di cosa?Non sei sposato con Giorgia?
M:si,ma Giulia l'ho vista crescere e per me è come una sorella.Vederla stare con un ragazzo è stato...strano...
Io:hai detto a Giorgia che è stata colpa tua se sono caduto?
M:le ho detto tutto.Ti prego,tu e Sascha perdonatemi.Lorenzo non mi parla più.
Io:va bene amico,sei perdonato.

Più tardi,verso mezzanotte,io finisco di editare e arriva Giulia,così ci mettiamo a letto.
Si mette vicino a me,l'abbraccio e ci addormentiamo.

Rosso,come St3pNy--------MatesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora