Peter come sempre andò a lavorare. Stava per finire la costruzione del tetto per poi iniziare a riparare la recinzione della stalla. Ormai erano passati diversi mesi da quando Magdalietė era venuta a vivere con loro. Con la fine dell'estate se ne sarebbe dovuta andare, ma per vari motivi, era dovuta rimanere li con loro a tempo indeterminato. Il suo comportamento nei confronti di Peter e del luogo non era molto migliorato. Solo con Margareth riusciva a parlare e a essere gentile.
Peter scese dal tetto dopo aver fissato l'ultima tavola. Rimase meravigliato, quando giunto a terra, vide Magdalietė in abiti da lavoro e con il sorriso sul viso.
- Ciao- disse lei
- Ciao. Come mai qui?
- Voglio fare qualcosa pure io. Mi daresti qualcosa da fare?
Lui la guardò serio. Non riusciva a capire se scherzava oppure no.
- Non se ne parla nemmeno.
- Perché no?
- Prima ti lamenti che fai troppo, mi tratti come se fossi un idiota e ora vuoi che io ti aiuti a fare qualcosa? Ma te sei matta.
Stava per aggiungere altro ma non fece in tempo. Senza nemmeno volerlo, anche se desiderandolo, si trovò a baciarla. In quel momento tutto scomparve e quell'attimo durò un eternità.
- Daccordo- fece lui,- Ma non pensare che mi fidi di te solo per un bacio.
- Va bene. Accetto il compromesso.
Peter non riusciva a capire come una persona potesse cambiare in un tempo di qualche mese. Si convinse sempre più che solo lei era in grado di farlo. Per questo continuava a temerla ma allo stesso tempo a innamorarsene giorno dopo giorno.
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L'idea di un amore
ChickLitNon sempre va come vorremmo. Questo lo ha capito pure Peter. Nella sua tranquilla casa di campagna, a dieci chilometri da Londra, la sua quotidianità verrà interrotta dall'arrivo inaspettato di una ragazza. Era come tante altre. I suoi capelli biond...