Il sole sorse tranquillo sulla campagna di Peter Karlt. Si era sempre alzato al sorgere del sole e quella mattina fece lo stesso. Sentì un odore in cucina, intuendone che sua madre aveva preparato la colazione. Nonostante la fame, preferì prima fare la doccia. Non voleva rischiare di avere i crampi come il suo amico, Luke. Un mese prima, dopo aver fatto colazione, fece la doccia finendo in ospedale per i dolori allo stomaco. Peter, dopo essersi vestito, scese nella sala da pranzo. Da sempre adorava la colazione della mamma. Pancetta, uova strapazzate, thé e latte. Ovviamente non mancavano fette biscottate, miele e marmellata.
-Buongiorno Peter. Spero per te che abbia dormito bene. Oggi avrai tanto da fare.
-Lo so mamma. Ormai è quello che faccio da quando ho sei anni. Dopo dodici anni ancora me lo ripeti?
Sua madre lo guardò di sottocchi con il suo sorriso beffardo. Peter sapeva bene il significato di quell'espressione e non preannunciava nulla di buono.
-Cosa devi dirmi mamma?
-Lo scoprirai caro mio- le disse lei, -lo scoprirai- ripeté.Non ci fece minimamente caso. Era abituato a risposte del genere, ma ciò che più lo preoccupava era il sorriso. Quel sorriso misto a parole erano l'arma a disposizione della mamma per poter ricattare il figlio.
STAI LEGGENDO
L'idea di un amore
Chick-LitNon sempre va come vorremmo. Questo lo ha capito pure Peter. Nella sua tranquilla casa di campagna, a dieci chilometri da Londra, la sua quotidianità verrà interrotta dall'arrivo inaspettato di una ragazza. Era come tante altre. I suoi capelli biond...