4quattro

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Scusate in anticipo per gli errori❤️ beh...buona lettura

Appena arrivata a casa spalanco la porta con un tonfo.

Da una parte vorrei delle risposte dall'altra vorrei tapparmi le orecchie con le mani e gridare per non sentirle.

Mia madre è seduta sul divano con un fazzoletto e il telefono in mano.

Mi inginocchio d'avanti a lei e le accarezzo la spalla <...mamma?>

Ha smesso di piangere, non ha più lacrime.

<Tranquilla tesoro, non userò molti giri di parole.>

Mi tranquillizzo anche se da una parte sono preoccupata di ricevere una notizia così diretta.

<Domani> continua <Lia dovrà fare un'operazione molto importante. Ci hanno chiamate per vederla un'ultima volta, in caso non andasse bene.>

<Ah, okay.>

"Ah, okay?" Tua sorella sta per morire e tu dici solo questo?

<Ho detto che ci saremo, ovviamente> finisce mia madre, poi guarda avanti a se.

Hunter è sulla porta.

Ha sentito tutto, immagino.

Mia madre gli sorride un po' mentre io mi avvicino a lui, per chiudere la porta.

Lui mi guarda serio ma negli occhi intravedo la sua preoccupazione <meglio che me ne vada.>

<Infatti, meglio che te na vada> dico di rimando.

Chiudo la porta e poco dopo sentiamo un rumore di moto che si accende e se ne va.

Mi siedo vicino a mia madre <tutto okay?> le chiedo.

No che non è tutto okay.

<Certo tesoro> risponde accarezzandomi la schiena.

<Mamma, non è vero. Prima piangevi al telefono.>

Si guarda le ginocchia e cerca le parole con cui rispondermi <lo so, ero sconvolta e preoccupata. Lo sono anche ora. Però, quando un dottore ti dice che tua figlia è più propensa a morire che a salvarsi non è la notizia migliore.>

Penso un attimo.

<Lia sarebbe dovuta tornare martedì.>

<Infatti tesoro> mi riavvia un capello dietro l'orecchio.

Un'attimo di silenzio.

<Hunter è cambiato> dice lei cogliendomi alla sprovvista, non credevo avrebbe parlato proprio di lui in questo momento.

<Sì> annuisco.

<Sai Claire, gli vedo la sofferenza negli occhi. Quel ragazzino con cui giocavi anni fa non è sparito del tutto.>

<Cosa?! È impossibile. Lui non c'è più.>

Mia madre mi sorride <ne riparleremo.>

Non molla proprio l'osso...

Dopo aver mangiato alcuni biscotti e bevuto una tazza di latte e miele decido di fare un giro fuori.

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