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Scusate se non ho scritto per molto tempo...è che mi sono presa una pausa. Ma da oggi sarò più attiva! Promesso😜

Mi allontano da lui imbarazzata per la situazione e mi guardo intorno in cerca di Jessica ma ciò che vedo è solo la faccia della ragazza di prima sconvolta, chissà cosa starà pensando.

Comunque scappa via e mi accorgo di essere ancora in piedi, in mezzo ai due sfidanti.

<Allora?! Ti sposti?> ringhia il ragazzo più grosso.

Incute paura ma rimango comunque impalata sul posto.

Pensa Claire, pensa.

Il ragazzo biondo su cui sono caduta mi prende dal braccio e mi tira a se.

<Ha ragione, dovresti spostarti> e mi fa l'occhiolino.

Poi si avvicina al mio orecchio <senti, dovremmo andarcene. So già che non riuscirò a battere questo scimmione, posso chiederti di reggermi il gioco?>

Annuisco rabbrividita dal suo fiato caldo sul collo.

È da tantissimo tempo che non sento un ragazzo così vicino.

Mi guarda per chiedermi se va tutto bene e annuisco di nuovo.

<Ragazzi! Fermi!> dice lui alzando la mano.

<Silenzio!> chiede ancora.

I presenti abbassano il volume ad un borbottio leggero.

<Vedete, lei è la mia ragazza!> e mi mostra prendendomi per le spalle.

Non riesco a reagire, in fondo gli ho detto che avrei retto il gioco.

<È abbastanza incazzata con me per questa situazione, quindi, vi chiedo per favore di ritirare le vostre scommesse e dare fine a questa messa in scena. Okay?>

Poco dopo tutti iniziano ad urlare arrabbiati.

Mi guarda negli occhi <andiamo.>

Mi prende la mano e corriamo spintonando chiunque abbiamo vicino, sono tutti così agitati e arrabbiati che non si accorgono che stiamo fuggendo.

Ma come diavolo ho fatto a mettermi in questa situazione?

Appena riusciamo ad uscire non ci fermiamo e riprendo conoscenza delle mie azioni <dove cavolo mi stai portando?!> grido cercando di togliermi la sua mano di dosso.

Ha una presa fortissima.

<Dovo farlo, ormai anche tu sei entrata in questo casino!>

<Che casino?!> grido ancora. Ormai abbiamo raggiunto un piccolo parco pieno di alberi.

<Bella corsa, veramente> dice sfinito appoggiandosi con le mani sulle ginocchia.

Ancora con il fiatane -anche per lo sforzo di tirarmi- allunga la mano verso di me <Jack.>

Allungo la mano per stringere la sua <Claire.>

Perdo la pazienza <potresti spiegarmi perché sarei anche io nei casini?>

Guarda dall'altra parte pensando se è bene dirmelo.

<Dimmelo!> chiedo di nuovo.

Se mi ha cacciata in questo guaio dovrà anche darmi delle spiegazioni...anche se io ho dato il mio consenso per "reggergli il gioco" e ora non capisco se ho fatto bene.

HE'S MY BEST FRIENDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora