<<Hey Biondina!>>
Mi voltai e vidi James. Ero nel corridio della scuola e stavo riponendo i libri del giorno nell'armadietto quando quella voce,fastidiosa ma allo stesso tempo bellissima,mi distraè.
<<Buongiorno James>> dissi chiudendo la porta dell'armadietto
<<Heilà Dallas...neanche il tempo di arrivare in questa scuola e gia fai baldoria?>> disse un tizio che io non conoscevo
<<Ma di che parli,Alex?>> chiese lui,innocente
<<Oh,suvvia...tutta la scuola lo sa. Non c'è bisogno che lo neghi>> rispose Alex e con un ghigno si allontanò
<<Ma di che parlava quel tuo amico...Alex...cos..?>> chiesi a James
<<Vorrei tanto saperlo anch'io>> disse lui con tono irritato
<<Oh merda...sono in ritardo per la lezione di francese...ciao Biondina!>> disse lui e con un sorrisino si allontanò da me
Rimasi a guardarlo mentre si allontanava...immersa nei miei pensieri. Io e James? Che cosa assurda...eravamo gli esatti contrari!
<<A quanto pare James non si stanca mai di conquistare ragazze>> disse Alexa alle mie spalle
<<Cosa intendi dire? Non capisco...>> chiesi io confusa
<<Voglio dirti,che mentre tu eri a casa,James è venuto a casa mia e puoi immaginare cosa è successo. Quello che mi ha fatto davvero male è che io ero innamorata di lui e speravo che quello era l'inizio di una storia d'amore ma...poi sono venuta a sapere che,come me,si era fatto anche tutte le altre cherleeder...>> disse lei in tono amaro
<<La baldoria...ecco a cosa si riferiva Alex!>> pensai ad alta voce
<<Per lui siamo state solo un gioco...solo una nottata divertente...solo sesso>> aggiunse lei
<<Perchè mi dici questo?>> dissi cercando di trattenere le lacrime
<<Isabelle...io ti voglio bene...voglio solo metterti in guardia! Si nota benissimo che provi qualcosa per lui...potrebbe approfittarne...potresti essere la sua prossima preda. Non cadere anche tu nella sua trappola...>> detto questo se ne andò lasciandomi sola.
Con fatica ripensai a tutto cio che mi aveva riferito Alexa un minuto fa. Cercai di non piangere ma era troppo tardi. Corsi in bagno per non dare spettacolo. Fortunatamente non c'era nessuno e cosi potei sfogarmi. Dopo un'ora che ero rinchiusa in quel bagno decisi che era meglio andare in classe. Appena entrata,il prof Royce,mi interrogò sul lerchè del mio ritardo e io dovetti inventarmi una banale scusa per togliergli qualsiasi dubbio. A Kylee non sfugge mai nulla! Appena mi sedetti vicino a lei mi rivolse una marea di domande
<<So che eri a scuola e che non sei andata a fare una visita come hai detto al prof. A me non puoi nascondere nulla>> disse lei
<<Ho detto la verità...ora sta a te credermi o no>> risposi io
<<Sai che non sei affatto brava a mentire? Ti si legge in faccia...che ti è successo?>> chiese lei
<<Ok hai ragione ma non ho voglia di parlarne>> confessai a lei
<<Daccordo...quando vuoi,chiamami...>> disse
<<Grazie Kylee>> dissi forzando un sorriso
La lezione passò,così come quelle successive. Più il tempo passava,più il dolore diventava più forte...intenso e io non capivo il perchè! Ho sempre saputo che con James non avrebbe mai potuto funzionare,eppure una parte di me ci aveva creduto...ci aveva sperato. Ma ora è rimasta talmente delusa. No,non posso permettermi di soffrire dinuovo per un ragazzo. James Dallas sarebbe uscito dalla mia vita........
STAI LEGGENDO
Forever
RomanceIsabelle ha 17 anni,frequenta il terzo anno di liceo a New York. Fin da piccolissima con i suoi grandi occhi blu e il suoi lunghi capelli color oro,Belle è sempre stata oggetto di invidia delle altre ragazze e desiderio di ogni ragazzo che incontrav...