Capitolo 14

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Appena entrai vidi un ampio locale molto chic ed elegante,il posto perfetto per Alexa! Parlando del diavolo... Dalla rampa di scale scese con un vestito mozzafiato la capo-cherleeder. Questa sera Alexa era davvero bellissima...aveva un vestito verde acqua con lo strascico e uno scollo dietro che si estendeva per tutta la schiena. I capelli erano aggiustati in morbidi boccoli che incorniciavano il suo viso snello e perfetto. Al confronto io ero una nullità! Alexa piaceva anche a James ovviamente...era rimasto lì impalato a fissarla per forse cinque minuti! Dopo un pò la festeggiata prese il microfono...era arrivato il momento dei ringraziamenti.
<<Buonasera ragazzi...questa festa è stupenda! Volevo ringraziare tutte le cherleeder,le mie migliori amiche,per aver organizzato questa serata nel migliore dei modi. Ringrazio anche tutti quelli che sono venuti e che rendono il mio diciott'esimo compleanno ancora più speciale,ma non voglio prolungarmi troppo. È ora di dare il via alla festa!!>>
Tutte le persone presenti cominciarono ad urlare e a battere le mani. Le luci illuminarono la pista da ballo e tutti cominciarono a ballare euforici.
<<Oh,guarda lì...c'è Thomas!>> gridò Kylee
<<Che stai aspettando...và da lui!>> risposi io
Con un grande sorriso stampato in faccia,Kylee si diresse verso il ragazzo argentino che appena la vide rimase a bocca aperta e la invitò a ballare. Un sorrisino comparve sulla mia bocca.
<<Vuoi ballare?>>chiese James al mio fianco
<<Ehm...perchè no!>>
James mi scortò alla pista da ballo e ballammo insieme un paio di canzoni.
<<James balli una canzone con me?>> disse una voce femminile
James si girò e vide che era Alexa. Mi guardò come per avere il mio permesso e io annuì senza pensarci troppo. I due cominciarono a ballare e io mi allontanai dalla pista per bere qualcosa. La mamma aveva detto di non bere alcolici così mi accontentai di un bicchiere di Coca cola.
<<Belle?>>
Mi girai e dietro di me c'era John.
<<John...come stai?>> chiesi io
<<Bene,ti presento Betty...è la mia ragazza>>disse lui indicando la ragazza dietro di lui
<<Sul serio?... Molto piacere Betty,io sono Isabelle>> dissi io
<<Piacere...John mi ha parlato di te!>> disse lei
Non era di New York. Dall'accento avrei giurato che fosse brasiliana.
<<Noi andiamo a ballare...ti aggiungi a noi?>> chiese John
<<No grazie...non mi va di ballare!>> dissi. Non volevo fare la terza incomoda
La coppietta sparì tra la massa e mi ritrovai sola con dei tizi del quinto anno,tra cui Luis,il ragazzo di Alexa.
<<Hey ragazzina...tu non bevi?>> chiese un ragazzo guardandomi
<<Preferisco evitare...>> balbettai
<<I tuoi ti hanno detto di non bere e tu non lo fai? Wow! Ragazza modello...>> aggiunse l'altro bluffandosi di me
<<Io non bevo perchè me l'hanno detto i genitori...non lo faccio perché...>>
<<Hai paura...!>> aggiunse Luis ridendo di me
<<Non è vero!>> dissi io
Il tizio più grosso,quello che non aveva ancora parlato versò in un bicchiere un bevanda colorata e avvicinandosi me la porse
<<Manda giù questo...>> aggiunse
<<Non lo farà Tom...è una fifona >> disse Luis
Non ne potevo più dei loro insulti. Alla svelta presi quel bicchiere e mandai giù il liquido in un sorso solo. Non aveva per niente un buon sapore.
<<È buono ragazzina eh?>> chiese quello che si chiamava Tom
<<Ne voglio ancora...>> dissi io
Strano ma quella bevanda cominciava a piacermi...
<<Quanta ne vuoi bambola...>> disse il tale affianco a Luis
Cominciai a bere. Quindi è questo che si prova quando bevi alcolici...questa euforia! Dopo il quinto bicchiere cominciai a sentirmi male,quasi da vomitare e così smisi. Andai tra la folla nella pista da ballo e cominciai a ballare come una pazza,non mi importava che qualcuno mi vedesse...nessuno apparte...
<<Belle hai bevuto?>> disse una voce ansiosa alle mie spalle
<<Tranquillo sto bene James>> dissi e cominciai a ridere senza motivo
<<Dobbiamo portarti a casa....>>
<<Ma sono solo le tre del mattino!>>
<<Non me ne fotte,ora sali in macchina e ti porto a casa...>>
Non lo lasciai finire la frase che afferrai la sua cravatta e lo baciai. Lo baciai con tutta la forza che avevo e non riuscivo a fermarmi. Tutta la gente si era radunata introrno a noi e ci osservavano come se non avessero mai visto qualcuno baciarsi. Che fastidio!
Riuscìi a interrompere il bacio e lo guardai negli occhi. Lui fece lo stesso,le sue labbra formarono un piccolo sorriso che svanì subito.
<<Tu non stai bene!>> disse lui
<<Invece sto benissimo...ho sempre voluto farlo James e ora che l'ho fatto mi sento così bene...>> dissi guardando le sue labbra
Ma un secondo dopo le persone intorno a me giravano,vedevo tutto sfocato e nero. Non capii più nulla e svenni tra le sue braccia.

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