Capitolo 2

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Come se non bastasse mi ritrovai a guardare Max...
<<'Giorno amore mio!>>
Fece per baciarmi quando la mia mano si posò sulle sue labbra prima che potesse sfiorare le mie
<<Che ti prende?>>
<<Non fare il cretino,sai benissimo che mi prende>>
<<Ah...se è per ieri io...>>
<<Tu mi hai tradito con la mia migliore amica!>> dissi quasi urlando
<<Io non ho fatto niente! Avevo bevuto,ero ubriaco fradicio quando lei mi è saltata addosso...non avevo la consapevolezza delle mie azioni,di quel che facevo...te lo giuro>>
<<Questo non ti giustifica Max.. Io ti amavo! Ma amare è una parola che evidentemente tu non conosci...>>
<<Che significa questo?>>
<<Che abbiamo chiuso...>>
Le lacrime cominciarono a sgorgare dai miei occhi,non potevo dargli la soddisfazione di avermi ferito...
<<Ma almeno parliamone!>> disse lui prendendomi con forza il polso
<<Ormai è troppo tardi...Max...>>
Mi liberai dalla sua presa ferrea e mi diressi verso la porta d'uscita... Non volevo fare lezione,non ero dell umore adatto. Andai fuori,pioveva ma non mi importava. Intrapresi la via di casa augurandomi di prendere la febbre e di non andare a scuola per una settimana e non vedere Max...sarebbe stato troppo doloroso
Arrivai a casa zuppa di pioggia,non volevo altro che farmi un bel bagno caldo
<<Jerry? Sei tu?>> chiamò mia madre dalla cucina
<<No mamma sono io...>>
Vidi la sua faccia spuntare dalla porta della cucina
<<Oh,Belle...pensavo fosse tuo padre! Non dovresti essere a scuola?>>
<<Non mi sentivo bene percio...>>
<<Credo di sapere il tuo malore a che cosa è dovuto...c'entra Max vero?>> chiese avvicinandosi a me per abbracciarmi
<<Abbiamo appena rotto ma non ne voglio parlare al momento...>>
<<Non ti costringerò a farlo ma se vuoi un consiglio...ignoralo,fa come se lui non esistesse,vedrai che il tuo principe prima o poi arriverà...>> mi dette un bacio sulla fronte
<<Grazie mamma>>
Adoravo mia madre,era la mia idolina era perfetta! Era magra,alta,con la pelle chiara e gli occhi verdi. I capelli erano biondo cenere sempre raccolti in uno chignon. Le piaceva indossare vestiti floreali o tinta unita a cui abinava le sue scarpe ballerine. Aveva 45 anni ma sul suo volto non vi era neanche una ruga,sempre col sorriso stampato sul volto sembrava una ragazzina sempre dolce e affettuosa. Era la mia migliore amica...avrei voluto tanto essere come lei.
<<Ora va a farti un bel bagno caldo,vedrai che starai meglio>>
<<Certo mamma...>> le detti un bacio sulla guancia per ringraziarla e andai in bagno.
Il giorno passo piu in fretta di quanto avessi immaginato,per fortuna Max non aveva provato a chiamarmi per chiarire la faccenda il che mi faceva stare piu tranquilla.
Dopo cena andai a dormire....non volevo però che arrivasse domattina

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