I suoi occhi azzurri scontrarono i miei marroni per la prima volta.
Non lo avevo mai incontrato prima, è sempre stato un mio sogno.
Lui è stato il mio primo idolo.
Lo seguo da quando ho 11 anni e non ho mai smesso.
È stato lui a dare l'inizio a tutto.
Lui mi ha fatto conoscere YouTube.La figura minuta del ragazzo si alzò e si avvicinò a me.
"Piacere Leonardo!"
Mi baciò la guancia come segno di saluto.
Io da timidona dissi:
"I-io... Alessia..."
"Abbiamo a che fare con una timidona a quanto vedo!"
Sorrisi a Leonardo mentre Lorenzo non diceva una parola.
"Saliamo? Direzione Milano!"
Salii nei posti di dietro dove mi seguì Lorenzo che si sedette affianco a me.Mentre eravamo sull'autostrada Lory mi guardò dopo un'ora di viaggio.
Io posai lo sguardo sul ragazzo, il quale posò subito l'occhio sulla strada davanti a noi.
Notai che diventò rosso per l'imbarazzo.
"Quanto manca?"
Chiese lui avvicinandosi a Leonardo.
"Poco, siamo quasi arrivati!"
"Ma cosa dovrò fare per Salvatore?"
"Niente, se non ho capito male fa tutto lui."
Mi rispose Leo guardando dallo specchietto retrovisore.^^^
"Arrivati!"
Questa città mi da sempre un sacco di emozioni.
"Eccolo li, c'è Salvatore davanti a noi!"
Lorenzo mi indicò un ristorante con fuori tre persone.
Se non sbaglio erano Salvatore, Sascha e Stefano.
Ci avvicinammo tutti e 3 a loro e appena mi vide Salvatore corse verso di me per abbracciarmi.
"Scusami sul serio. Mi perdoni?"
Si mise in ginocchio e dalle tasche dei pantaloni, estrasse una scatolina rossa contenente un anello.
"N-Non dovevi!"
Dissi io emozionata.
"Sei la mia principessa. Dovevo farlo diventare ufficiale."
Mi commossi e lo baciai.
Mi mancavano queste labbra.
Mi mancava lui.
"Ti amo."
Mi disse lui con un filo di voce.
"Ti amo anche io."
Lo abbracciai.
Applaudirono tutti e divenni rossa per l'imbarazzo.
Essere una persona timida è proprio brutto.Ci staccammo dall'abbraccio e ci guardammo intorno.
Lorenzo aveva una faccia triste...
Gli vado in contro e gli chiedo cosa ha.
Lui risponde niente scuotendo la testa.
Lo abbraccio.
Avete presente quando lo vedete per la prima volta, seconda, terza e lo abbracciate come se non ci fosse un domani? Come se quella persona non la vedrete più per tanto tempo?
Bene, io so che un domani ci sarà e che io lo vedrò ancora.
Ma lui è pur sempre il mio idolo di quando avevo 13 anni...
Abbracciarlo è come se fossi ritornata al nostro primo incontro.
So che lui non se lo ricorda.
Eravamo 3000 persone, e io, ero una delle tante.
Però vi giuro.
Abbracciarlo è una sensazione unica.
Lo guardo negli occhi e gli sorrido.
Ricambia.
Amo il suo sorriso."Pizza?!"
Sentii in lontananza che Leo aveva proposto di andare a mangiare la pizza.
Presi per una mano Lore e ci avvicinammo al gruppo.
Tutti, compresa me, non avevano problemi.
Ci dirigemmo io, Lore e Salvo nella macchina di Leonardo.Io mi misi vicino a Leonardo nei posti davanti perchè Lore e Salvatore volevano stare nei posti di dietro.
Non so il perché.
Mentre andavamo nella pizzeria scelta da Sascha cantavamo le canzoni dei Maroon5, la mia band preferita.
A un certo punto Leonardo guardò nello specchietto retrovisore e si accorse che la macchina di Stefano non c'era più.
Io e Salvatore stavamo provando a chiamarli.
Lui Stefano e io Sascha.
A un certo punto il telefono cominciò a squillare.
"Pronto?"
"Dove siete? Noi ci siamo fermati a via..."
Guardai Leonardo in attesa di una risposta.
"Via Favedro."
"Siamo in via Favedro."
"Ok, arriviamo subito... ah comunque Stefano ha invitato la Marina. Ci vediamo lì, noi la aspettiamo a metà strada."
"Ok, ciaoo!""No dai, come facciamo ad aspettarli. La Marina ci metterà un ora!"
Disse Lorenzo sporgendosi in avanti.
"Vabbe dai, intanto andiamo da qualche altra parte."
Proposi io.
"So io dove andare."
Leo ci guardò a tutti e 3 e mise in moto la macchina.Ci portò in un parco isolato e deserto con delle altalene mosse dal vento e una struttura con lo scivolo.
"Almeno stiamo un po' tranquilli."
Disse Leonardo facendo spallucce.
Scendemmo dalla macchina e corsi verso le altalene visto che io, Lorenzo e Salvo ci volevamo andare.
Arrivammo prima io e Lorenzo.
Cominciai a dondolarmi grazie anche alla spinta che mi dava Salvatore.
A un certo punto mi fermò e si mise davanti a me.
Cominciò a baciarmi davanti a Lore.
Mi alzò dalla altalena e mi prese per mano.
Andammo su una panchina più in là.
Eravamo da soli.
Solo il rumore del vento si sentiva.
Passava tra le foglie ancora secche lasciate dall'inverno ormai passato per lasciare spazio alla primavera.Ci sedemmo sulla panchina uno affianco all'altro.
"Senti, ti devo parlare."
Il mio cuore si fermò.
Di solito sono le ragazze a pronunciare quella frase.
Di solito sono i ragazzi a preoccuparsi.
Ma sta volta è il contrario.
"Dimmi."
Dissi con un nodo alla gola.
"Mi dispiace per averti fatto soffrire. Sono tre anni che stiamo insieme ormai. Ne abbiamo passate delle belle. Ma anche delle brutte.
Però sono tre anni che sono sicuro di una cosa. Sono sicuro di amarti. Io sono sicuro di sapere che io e te vivremo per sempre insieme. Che non ci lasceremo mai. Io lo spero più che ne sono sicuro. Io so per certo che io di te non mi stancherò mai.
Questa è la prima volta che esterno i miei sentimenti a una ragazza. In tre anni che stiamo insieme non l'ho mai fatto. Ti dicevo solo ti amo e cose cosi.
Ma essendo molto chiuso con me stesso non ti ho mai detto quanto sei bella. Ogni volta che ti vedo i miei occhi si aprono completamente e ti ammirano in tutto il tuo splendore.
Sei fantastica. Sei la mia principessa, amore. Per questo vorrei darti questo."
Con le lacrime agli occhi notai che tirò fuori dalla tasca un'altra scatolina.
"Io prima di te avevo il cuore di ghiaccio. Grazie per avermelo riscaldato."
Lo aprì e tirò fuori una collana con un cuore con due lettere "A&S."
Non sapevo cosa dire. Lo baciai.
"Grazie veramente, non so che dire. Ma perché adesso e non con l'anello?"
"Questo regalo è più riservato. Volevo dartelo quando eravamo da soli.""RAGAZZIII STEFANO HA DETTO CHE STANNO ARRIVANDO!"
La voce di Leonardo si sentì fino a qui.
"Arriviamo!"
Urlò Salvatore.
"Aspetta, te la metto io."
Si mise dietro di me e mi legò la collana.
La guardai.
Era bellissima.
Salimmo in macchina e raggiungemmo la destinazione.
Davanti alla pizzeria c'erano gia Stefano, Sascha e la Marina.
E... un'altra persona.
Stefano disse:"tò! Guarda chi abbiamo incontrato mentre venivamo qui!"
Devo cercare di calmarmi e di non far notare a nessuno la voglia di abbracciarlo.
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Just Love|| Youtubers.
Fanfiction"Ti prego, dimmi che non è reale." "Scusami, ma è reale." "Io, dovevo essere con lui." "Mi dispiace." Gli Youtubers presi in considerazione sono: Lorenzo Ostuni (Favij), Leonardo Decarli, Simone Paciello (Awed), Salvatore Cinquegrana (SurrealPower)...