Just Love|| Youtubers.

Go away.

Ci svegliammo abbracciati, mi disse:
"Buongiorno piccolina."
E mi diede un bacio sulla fronte.
Io sorrisi e mi strinsi più a lui.
"È stato bello... ieri sera."
Dissi io con voce tremolante.
"Anche per me è stato bello, ti va di fare colazione fuori?"
"Per me va benissimo!"
Ero ancora un po' imbarazzata.

Uscimmo di casa e ci dirigemmo al bar sotto casa.
"Cosa vuoi?" Disse il cameriere.
"Un cappuccino e una brioche..."
"Per me un caffè e una brioche."
Ci sedemmo al tavolo e consumammo la colazione.

Sentii la tasca dei pantaloni vibrare.
Estrassi il mio cellulare e notai che Stefano mi stava chiamando.
"EHI ALESSIA, TE E SALVATORE CORRETE A PARCO SEMPIONE, IO E SASCHA DOBBIAMO DIRVI UNA COSA IMPORTANTE."
"Cioè?"
Risposi tutta contenta.
"Una cosa bella e una brutta. Ma venite, è meglio dirvelo di persona."
"Arriviamo subito."

"Chi era?"
"Stefano, vuole che andiamo a Parco Sempione perché lui e Sascha ci devono dire qualcosa."
"Ma quando?"
"Ora!"

^^^

Arrivati a Parco Sempione trovammo Giuseppe, Lorenzo, Leonardo e Simone davanti a Sascha e Stefano.
"Eccoci. Siamo arrivati."
"Allora. Glielo dici tu o glielo dico io?"
Stefano guardò Sascha e lui lo indicava come per dire che ce lo doveva dire lui.
"Quale volete sentire per prima? Bella o brutta?"
Tutti e 6 dicemmo brutta in coro.
"Io mi sono lasciato con la Marina e Sascha si è lasciato con Sabrina."
Eravamo tutti molto stupiti da questa affermazione.

Soprattutto io.
Sapendo che Marina, ormai la mia migliore amica, amava Stefano davvero tanto.

"Ora la bella ragazzi."
Attaccò Sascha.
"Io e Stefano partiamo."
"Uh e dove andate di bello?"
Chiese Lorenzo un po' scettico.
"Alle Maldive."
"Soli soletti?"
Disse Simone facendo la faccia perverita.
"Si, perché stiamo insieme."
Si alzò un "COSA?!" Da parte di tutti.

Mi avvicinai a loro e li abbracciai.
"Ora però voglio il bacio saschefano."
Ho sempre shippato questa coppia.
Lo sapevo che un giorno sarebbe diventata reale.
Sascha prese la nuca di Stefano e la avvicinò al suo viso.
Si lasciarono un dolce bacio sulle labbra.
Erano cosi carini insieme!
Presi Salvatore per un braccio e gli dissi all'orecchio.
"Sono perfetti."
"Gia."
"Scusateci ma è ora di partire. Ci sentiamo fra 2 settimane!!"
Se ne andarono mano nella mano per le strade di Milano.

"Ritorniamo a casa?" Chiese Sal.
"Come ti va!"
"No dai restate un po' con noi."
Lorenzo mi prese per un braccio per farmi fermare.
"Io me ne devo andare insieme a Simone, torniamo a Napoli."
Disse Vegas allontanandosi.
"E rimasero in 4..."
"Sempre meglio di niente!" Disse Lore.
"Che facciamo?"
Mi sedetti sul prato attorno alle margherite.
"Tieni. È per te."
Lorenzo si sporse dandomi una margherita presa dal prato.
"Uh grazie."

Notai che da lontano Salvatore, che stava parlando con Leonardo, ci stava guardando attentamente.
"Sei molto carina oggi."
"Non è vero, ho preso le prime cose che ho visto dall'armadio!"
Risi sia io che lui.
Mi mise un braccio sulla spalla e io lo guardai male.
Salvatore mi porse la mano e disse
"Noi ora ce ne andiamo."

Mi alzai e quando fummo abbastanza lontani da Lorenzo che ci guardava dispiaciuto dissi al mio ragazzo:
"Perché hai fatto cosi?"
"Ma non te ne accorgi? Quello è pazzo di te. E tu sei solo mia."
"Ma siamo solo amici..."
"Questo è quello che pensi tu."

Appena tornammo a casa mi buttai sul letto a pancia in giu.
Salvatore si distese sopra di me.
"Sal cosi soffoco! Ahahaha."
"Ma ti voglio abbracciare!"
"Dai Sal! Ahaha"
"Va bene."
Si tolse e mi girai a pancia in su cosi lo potevo guardare.
"Ora, mi abbracci?"
Si mise a gambe incrociate sul letto e per fargli spazio lo feci anche io.
Mi avvicinai a lui e legai le mie gambe intorno al suo magro bacino.
Mi accoccolai tra le sue braccia.
"Dio, quanto ti amo."
Mi diede un bacio sulla testa.
Dal petto, spostai il mio volto vicino al suo, cosi da far combaciare i nostri nasi.
"Ti amo anche io."
Dissi per poi baciarlo.
L'apparecchio per me non era un problema, non mi dava fastidio.
Le sue labbra fine toccavano elegantemente le mie carnose.
Mi spinse leggermente sul letto e lui si mise sopra di me.
Mi diede tanti piccoli baci ovunque.
Devo per forza darvi i dettagli su cosa successe dopo?
Uff. Va bene.

Infilò le sue mani sotto la mia maglietta per poi slacciarmi il reggiseno.
Con una veloce mossa mi tolse la maglietta e il reggipetto e li buttò sulla scrivania dietro di noi.
Presi la sua maglietta e gliela tolsi.
Accarezzai il suo petto.
"Sai, non ho mai visto un corpo più bello del tuo."
"Dovresti vedere il tuo, sei cosi perfetta."
"Non dire cazzate."
"Infatti non le sto dicendo."
Scese con i baci fino al seno dove lasciò un evidente succhiotto viola.
"Spero non ti dispiaccia."
"Mi fai solo piacere."
Continuai a gemere quando lui mi toccava.
Infilò il suo preservativo con delicatezza e cominciò a spingere dentro di me.
"Salvatore."
Serrai i pugni e strinsi le lenzuola che stavano sotto di me.
Sentii una contrazione nel basso ventre.
"Amore sto... per..."
Sentii un leggero calore li sotto.
Era venuto nel preservativo. E a me mancava pochissimo.
Venni anche io.
"Per oggi ci fermiamo. Sono stanco morto."
Disse per poi buttare il preservativo nel cestino.
Mi misi sotto le coperte e fissai il soffitto.
"Comunque, ci sai fare a letto."
"Lo so, anni di allenamento."
Mi fece un sorrisino malizioso e io gli diedi un pugno sulla spalla in modo scherzoso.
"Ti odio."
"Io ti amo invece."
E mi baciò sulla punta del mio naso.
Ci addormentammo abbracciati dopo una lunga serata di chiacchiere.

SPAZIO AUTRICE.
Non potete capire quanto mi vergogno a scrivere certe cose, perche alcune volte penso "e se Sal leggesse 'sta fanfiction come sarebbe la sua faccia?"
Il bello è che la leggono anche dei miei amici.
GRAZIE MILLE PER I 1,000 VISUALIZZAZIONII😍 Vi adoro troppo💜
Anyway, SurrealPower puzza.💓