Do ut des

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. Lucius Malfoy entrò con passo lento.Non si poteva negare che fosse un bell'uomo, ma quello che colpiva era l'eleganza , con quegli occhi grigi che cercavano di perforarla. Nella sala non si udiva neppure un respiro . L'aria era immobile. Le si avvicinò' . Pensava di intimidirla, ma la sua ospite non abbassò lo sguardo. Non era più la ragazzina goffa che aveva incontrato anni prima a Diagon Alley. Nessun  passo indietro, anzi, fissandolo negli occhi disse - -Sig.Malfoy, si accomodi.-
La scrutò con attenzione, un angolo delle labbra piegato all'insù nel tipico sorriso alla Malfoy.
-Non avrei mai pensato di sentire dire di accomodarmi in casa mia- rispose sedendosi  su una poltrona vicino una libreria.
- Da quanto tempo non ha notizie dei suoi amici mangia morte- chiese seccamente Hermione.
-Ex amici. Mi meraviglio che sia in possesso di informazioni così inesatte,Granger. La sua carriera di ministro è appena agli inizi, sarebbe un peccato rovinarla con un simile errore- rispose facendo apparire due calici di vino elfico. Si portò il vino  alle labbra, bevendolo  a piccoli sorsi. -Non avrà fatto tutto questo solo per una semplice informazione-disse sogghignando.
-E le sue visite alla Londra babbana? Anche queste sono frutto di notizie inesatte? - replicò Hermione.
-No, sono corrette! - rispose senza aggiungere nulla altro.
Hermione  strinse le labbra e fece appello a tutte le sue forze. Sapeva che lei non era adatta a quel compito , lo aveva ripetuto più volte a Kingsley. Troppi pregiudizi da parte di entrambi rendevano quel colloquio assurdo.Tuttavia nulla di intentato doveva essere tralasciato.
-Da quanto tempo non vede Draco? -chiese Hermione come se stesse parlando del suo migliore amico. Lucius si irrigidì. La caduta di Voldemort aveva portato anche alla fine del suo matrimonio con Narcissa.Non vi era stato amore tra di loro , solo l'unione  tra le casate dei Malfoy e dei Black . Entrambi avevano avuto delle relazioni, ma una cosa li accomunava. L'amore per il  figlio  Draco. Era un Malfoy, cresciuto secondo  i principi dei purosangue, era stato  portato al cospetto del signore oscuro e onorato  con il marchio nero. Ma lui aveva preferito andarsene con sua madre. Tutti i tentativi di riavvicinamento erano stati sdegnosamente rifiutati.
- Cosa intende , Granger? Draco è con sua madre in Provenza, lontano dalla mia cattiva influenza- rispose irritato Lucius.
- Sig.Malfoy, è lei che è in possesso di informazioni inesatte. Draco alloggia a Diagon Alley da alcuni mesi . E' stato chiamato a ricoprire il ruolo di cercatore per la nazionale inglese di quidditch. Purtroppo il cognome che porta non lo agevola....-aggiunse Hermione, con voce innocente.
Lucius si alzò di scatto, le si avvicinò e le afferrò un braccio . - Osi ricattare un Malfoy,lurida sangue sporco . Hermione strattonò il braccio e si liberò della sua presa.
-Non si permetta mai più di toccarmi Sig.Malfoy. Il nostro incontro ,non è ancora finito. Do ut des. Si sieda ed ascolti perché non ho intenzione di trascorrere minuti in più in sua compagnia.-

Hermione Lucius( La vita è come una partita a scacchi )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora