capitolo 14

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circa 2 mesi dopo, 1 settembre

narratore esterno

aprì gli occhi, lentamente. fuori il cielo è coperto da nuvole che minacciano un acquazzone.

Il letto era freddo e vuoto, simbolo che Harry era al lavoro. da un po', Ginny non doveva andare al lavoro perché la stagione del quidditch si era conclusa la settimana prima e si sarebbe riaperta solo a Gennaio.

La rossa ripenso a quel giorno tanti anni prima quando per la prima volta varcó il muro del binario 9¾.
O l'anno ancora prima quando aveva incontrato per la prima volta quello che al momento era il suo ragazzo e il suo coinquilino .

si costrinse a lasciare il caldo rifugio e a scendere in cucina a prepararsi una tazza di caffè. Come tutte le mattine in cui Ginny si svegliava senza Harry, sul tavolo era posato un post-it azzurro con la calligrafia spigolosa di Harry.

"buongiorno principessa,

Non lavoro fino a tardi oggi,

cosa ne dici se andiamo a cena fuori stasera?

consideralo un appuntamento galante"

Ginny non si sarebbe immaginata che quell'idea che le era piaciuta così tanto sarebbe saltata in meno di 10 minuti.

Compose il numero sul suo cellulare e chiamò la sua migliore amica:

-Herm? ci sei?_

-si,Ginny dimmi....-

-Harry mi ha invitato ad un appuntamento galante_

-uh, una cosa seria-

4 ore dopo le due avevano finito di parlare, che poi si scrivevano un giorno si e l'altro pure quindi non vedo cosa ci sia da parlare così tanto, ma comunque....

Ginny pranzò e poi prese di corsa la metropolitana e si diresse a Diagon Alley, si incamminò per lo stretto viottolo osservando con cura ogni vetrina.

Ollivander, ormai ricostruito, aveva sempre quell'aria di confusione e sporco, fuori da Florian Fortebraccio la coda era chilometrica e il profumo di dolci si senti va da 10000 chilometri di distanza, mentre passò davanti ai tiri vispi Weasley, ormai sprangato e decadente, una lacrima le scese solitaria sulla guancia, il suo pensiero andò a Fred, erano passati 2 anni ma la ferita bruciava ancora, poi a George che di punto in bianco si era ritrovato senza la parte più importante di se, poi ai suoi genitori che da 7 figli erano passati a 6 e uno per uno pensò ai suoi fratelli.

asciugò quella lacrima e proseguì la sua passeggiata.

con la testa fra le nuvole non si accorse di un ragazzino, sui 13\14 anni che si avvicinava a lei, con occhi sgranati, incredulo.

-t...t...u s..ei Ginny Weasley?-

-certamente, da 19 anni-

-m..mi faresti l'...l'autografo-

al calar del sole la ragazza era di ritorno a casa, stava percorrendo la via del ritorno quando un biondo ossigenato le bloccò la strada

-ehy, lenticchia femmina guarda dove vai!-

-ciao Draco-

i due in quell'arco di tempo erano diventati quasi migliori amici, Draco si era pentito di essere diventato un mangiamorte e ora cercava di vivere la sua vita il più tranquillamente possibile

e Ginny lo aveva aiutato a capire cosa era giusto e cosa sbagliato nella vita.

-dove vai?-

-secondo te? ti do un indizio: sono sul vialetto di casa mia-

-oh, molto divertente, io torno ora dal san mungo-

-oh, il nostro medimago provetto si crede tanto figo!-

-piantala , sei tu quella che va in giro a spiattellare autografi a destra e a manca-

-senti, ora devo andare, ti scrivo un messaggio-gufo dopo ok?-

-ok-

detto questo "lenticchia femmina" lasciò un leggero bacio sulla guancia dell'amico e si voltò per tornare a casa. Peccato che non si era accorta che Harry aveva visto quasi tutto....



*******************

hellooooooooo

ops, Ginny attenta quando dai i baci ai tuoi amici, Harry è geloso....

cosa succederà ora?

scusate per il ritardo, ma devo darvi una brutta notizia, in questi 3 mesi aggiornerò pochissimo perchè sarò via praticamente tutta l'estate, ma consolatevi, appena posso vi intaserò di notifiche

addiooooooooooo

Hinny Fino Alla Fine♡ (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora