Mio fratello bussa alla porta.
-"Matty, posso entrare?"
-"Mmh" rispondo, con la faccia ancora tra i cuscini. Lo sento entrare onella stanza.
-"Ma che ore sono?" chiedo.
-"Le tre del pomeriggio. Ti abbiamo aspettato a pranzo ma non sei venuto. Così ti ho portato da mangiare"
Cazzo, ho dormito fino alle tre? È ormai da una settimana che va avanti così. Non faccio altro che starmene in camera a dormire e a fissare il soffitto. Non ho visto più nessuno, nemmeno lei.
-"Mamma è tanto preoccupata. Dice che la morte di Tyler ti ha sconvolto molto"
-"Già, sai... Non lo rivedremo mai più"
-"Ma ora è in cielo, ci penserà Gesù a lui"
-"Tutte stronzate. È morto e basta. Non esiste più. Non c'è nessuna vita dopo la morte, perché non c'è un dio. E se c'è fa veramente schifo, quindi gli conviene non esistere"
Mi rendo conto che non sono discorsi da fare ad bambino così piccolo, ma prima lo scopre, meglio è per lui.
-"Non dire a mamma che ti ho detto queste cose"
Annuisce, e gli sorrido. Lui è l'unico che sa del mio amore per Marlene.
È l'unica persona di cui mi possa fidare ciecamente, ma ha solo otto anni, e a volte gli scarico un peso troppo grande per le sue piccole e fragili spalle.
Però lui sembra capirmi, in qualche modo.
Marlene bussa alla finestra.
-"Mmh io vado, è meglio" dice Louis, e lascia la stanza.
Mi alzo e vado ad aprire la finestra per farla entrare.
-"Wow Healy, che accoglienza" mi squadra dalla testa ai piedi.
Non mi sono reso conto di avere addosso solo i boxer e una maglia a maniche corte. Sento le guance avvampare, e corro ad infilarmi un paio di pantaloni.
-"Ho portato un po' di latte, per fare colazione".
Mi sventola davanti la faccia una bustina di cocaina, e mi fa l'occhiolino.
-"Non ho nemmeno mangiato"
-"Che ti importa? Io non mangio da tre giorni. Su dai, facciamoci un paio di strisce"
Prepara tutto e tiriamo. Ci sediamo a terra, con le spalle al muro. Mi appoggia la testa sulla spalla.
-"Mi manca da morire, Matty"She's starting talking about missing him. It wont mend your heart if it's only a couple of lines, and now she's doing it all the time.
Stiamo camminando spalla a spalla da più di un'ora, senza meta.
-"Sai, ho paura di dimenticarmi il suo viso, la sua voce..."
-"Credo sia inevitabile. Passerà il tempo è il ricordo sbiadirà sempre di più. E pian piano non ci penseremo neanche più tanto spesso. Andremo avanti con le nostre vite e finiremo col vivere come se non fosse mai esistito"
-"Non dirlo neanche per scherzo, stronzo"
Mi da una spinta sulla spalla.
-"Perché continui a cercarmi? Perché stai con me, ora che Tyler non c'è più, dato che non mi sopporti?"
-"Tu mi piaci Matty, poi sei l'unica cosa che me lo ricorda da vicino"
Questa ha fatto male.
-"Non voglio essere anche l'ombra di un fantasma"
-"Ma ti voglio anche bene"
Non dico nulla, è la prima volta che mi dice una cosa del genere. Non so come replicare.
Arriviamo ad una panchina e ci sediamo.
-"Quali sono state le sue ultime parole?"
-"Che cazzo ne so, Matty"
-"C'eri solo tu con lui"
-"Ero strafatta! Cristo santo, me ne sono accorta il giorno dopo che era morto, pensa come ero ridotta"
-"Non mi hai mai raccontato come è andata"
-"E cosa c'è da raccontare?"
-"Come ha fatto ad andare in overdose con la solita striscia di cocaina?"
-"Ma che ne so io? Te l'ho detto, non ricordo nulla".
Da quanto ho saputo della morte di Tyler non riesco a darmi pace. Marlene mi nasconde qualcosa, e io intendo scoprire cosa.
-"Comunque, che facciamo stasera?"
-"Non ho molta voglio uscire"
-"Come sei noioso. Guarda che ti vedo dalla finestra che dormi tutto il tempo. Tyler è morto, non tu. Quindi stasera usciamo"
-"Vorrei prenderla con leggerezza come fai tu"
-"Per me è l'unico modo in cui prenderla. Tyler avrebbe voluto così"
-"Non dirmi cosa vorrebbe. Io lo conosco da quando sono nato, so meglio di te cosa voleva e come era fatto. E sarebbe distrutto per la morte di uno di noi due. Eravamo le sue colonne. E lui era la mia"
-"Anche per me era importante, non provare a sminuire quello che avevamo"
-"Marlene... Ti ho visto ieri notte con quel ragazzo."
-"Che fai, mi spii ancora? Pensavo che avessi smesso ormai"
-"Il tuo ragazzo è morto da poco più di una settimana e già ti scopi un altro?"
-"Non mi sono fatta solo lui, se è per questo. Mi fa bene, mi serve a sapere che sono ancora viva e che posso provare ancora qualcosa"
-"E funziona?"
-"No, per niente. Ma almeno ci provo"
Mi dà tremendamente fastidio pensarla con qualcun altro. Quando si trattava di Tyler lasciavo correre, ormai mi ero messo l'anima in pace.
Quando iniziarono a frequentarsi pensai addirittura di uccidermi. È patetico, lo so. Ma la situazione era questa: il mio migliore amico si era messo con la ragazza che amavo segretamente da anni. Dovevo sentirmi in colpa perché desideravo la ragazza del mio amico o geloso perché la ragazza che amavo stava con altro? O addirittura arrabbiato con Tyler? Ma lui non sapeva dei miei sentimenti per Marlene. E così non potevo dire nulla.
Sono stati momenti bruttissimi. Ma almeno avevo ancora Tyler, quindi era sempre meglio di ora.
-"Va bene, uscirò con te. Ma solo per tenerti d'occhio e onorare la promessa che gli ho fatto"
Sbuffa e alza gli occhi al cielo. Poi in silenzio si alza dalla panchina e se ne va, lasciandomi solo.
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M I L K // Matty Healy
FanfictionShe says it's no fun if you've only a bottle of wine. And now she's doing it all the time. Storia scritta interamente dal punto di vista di Matty Healy. Se vi fa piacere andate a leggere anche l'altra mia storia: A C H A N G E O F H E A R T //Matty...