Sabato-La cena

58 8 7
                                    

Le pizze sono arrivate da 2 minuti, Willy le ha messe in forno per tenerle calde.
Grant e Colton sono in ritardo.
Willa è nervosa, lei si è vestita elegante: un tubino nero.
Io invece ho su un paio di jeans neri strappati e una maglia con disegnato un cactus (?).
Sento il campanello suonare.
Vado ad aprire e mi trovo davanti Colton in uno smoking nero e in mano dei pasticcini e Grant vestito con dei jeans e una camicia.
Colton entra e porge a Willa i pasticcini.
Grant chiude la porta.
Lui "Ho detto a Colton di non vestirsi elegante, ma lui non ha resistito. Beh, neanche Willa mi sembra tanto casual"
Guardo il vestito di Willa.
Io "Già"
Willy ci fa accomodare.
Ci sediamo, poi io vado a prendere le pizze.
Il tavolo del soggiorno è progettato per 4 e Willy si è posizionata vicino a me e dall'altra parte Colton.
Io di conseguenza sono vicino a Willy e a Grant.
Iniziamo a mangiare.
Penso di non aver mai mangiato una pizza più schifosa di questa, è apicicosa e puzza.
Avrei potuto farla migliore io, il che non è molto credibile dato che non so cucinare neanche un toast.
Willa "Come ti sembra la pizza Ari?"
Io "Ehm...buona. Ottima. In Italia è più buona ma...gli americani si difendono bene"
Colt "Niente male, ma vicino a dove abito normalmente io c'è una pizzeria che spacca. Se avrò piacere di avervi come ospiti..."
Willa "Penso che se proprio vogliamo mangiare una pizza squisita è meglio che andiamo tutti a casa di Ari"
Io, che sto dando un morso gigante alla pizza, mi fermo e annuisco.
Non vedo l'ora di finire questa tortura di pizza.
Colt "Willa hai già visto la trama dei prossimi episodi?"
Willa "Solo dei primi due"
Grant "Ah...a proposito. Ari ho letto la tua parte. Fireice deve salvare Flash da Zoom"
La pizza mi va di traverso
Io *tossisce*
Grant "Fireice riuscirà ad uccidere Zoom e dopo correrà via. Flash la seguirà. E la troverà davanti all'uscio di casa West di spalle. Poi Flash dirà 'Ma tu chi sei?', Fireice si toglierà la maschera rimanendo di schiena 'Mi chiamo Jackie Allen' e poi si girerà verso Barry e dirà 'Barry, sono tua sorella'. Poi la stagione 2 finisce"
Io "Cosa? Finisce così?"
Grant "Greg Berlanti vuole finire la stagione tenendo il pubblico in sospeso e introducendo te"
Io "Okay. Willy, Colt. Una domanda: Ma nella 5a stagione Thea e Roy torneranno insieme o non c'è speranza?"
I due si guardano
Willy "Greg ha detto che potremmo tornare insieme, ma tutto dipende da Colton. Se pensa di rimanere in pianta stabile o no?"
Colt "Ehm...a me piacerebbe rimanere. Io...ovvio che voglio stare qui, ci sei te"
Willy "Io?"
Colt "Sì...cioè no... per fare un esempio ci sei te, Grant, Ari, Emily. Rimarrei per voi. A proposito di Emily, lo sapete che ha una cugina, è qui per qualche settimana in vacanza"
Willy "Sì, si chiama Marley, mi sembra che abbia un anno un più di te, Ari"
Proprio in quel momento il campanello inizia a suonare, Willy va ad aprire la porta facendo gli onori di casa.
Vedo entrare Greg Berlanti
Greg "Oh ciao Willa, ah...siete tutti qui? Grant. Colton."
Saluta con una cenno i due ragazzi
Greg "Posso rubarvi un attimo Ari?"
Io lo guardo perplessa, Willy annuisce.
Greg mi porta fuori dalla casa
Io "Signor Berlanti..."
Greg "Chiamami Greg"
Io "Greg. Avevi bisogno di parlarmi?"
Greg "Sì, ho una brutta notizia. Il manager capo della DC comics pensa che non sia giusto dare un ruolo principale ad una ragazza che non ha mai avuto a che fare con il mondo dello spettacolo e per lo più non sia inglese. Ho provato a convincerlo che il tuo inglese è perfetto e sono riuscito a convivere su questo lato, ma non sul fatto che tu sia capace di recitare. Domani lui sarà presente alle riprese per giudicare il tuo grado di espressività come attrice. Se ti riterrà inopportuna, beh... mi sa che dovrai prendere il volo Vancouver - Milano prima del previsto"
Rimango di sasso.
Io "Okay"
Greg "Io credo in te"
Sorrido
Greg mi saluta ed esce.
Io rientro in casa,Willy mi guarda con aria preoccupata
Willy "Ari cosa è successo?"
Io "Domani valuteranno il mio grado di preparazione come attrice, se non soddisfo il manager...Vancouver - Milano prima del previsto"
Willa mi guarda con gli occhi spalancati.
Grant si alza dal tavolo e mi abbraccia, si avvicina al mio orecchio e mi sussurra parole cercando di consolarmi
Grant "Andrà tutto bene, sarai fantastica, riusciranno a capire che sei perfetta"
Il problema è che io non sono perfetta.
E stando qui mi stavo illudersi di poter vivere una vita da vip.
Ma io non posso.
Sarò sempre la ragazza impacciata che vive sulle nuvole.
Quella che vive per correre e corre per vivere.
La stessa ragazza che ero 5 giorni fa.
Io non sarò mai una attrice.

SPAZIO AUTRICE
Scusate tantissimo se non sono stata presente in questo ultimo periodo ma ero impegnata con l'altra mia storia (Thea e Roy) comunque spero che questo capitolo vi piaccia

My real dreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora