~CAPITOLO 6~

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"Ehi ciao ritardataria"

Mi sussurrò Caleb all' orecchio mentre io ero ancora aggrappata a lui come un koala.

"Caleb Cliver non puoi neanche immaginare quanto tu mi sia mancato"

Affermai io. Non poteva immaginare quanto mi era mancato passare la mano nei suoi capelli color caramello, o specchiarmi nei suoi bellissimi occhi castani.

"Credimi lo posso immaginare. Tu mi sei mancata il doppio"

Rispose lui stringendomi ancora di più a sé. Non lo vedevo da troppo tempo avevo bisogno di stare un po con lui. Così ebbi un' idea.

"Adesso chiedo alla prof se mi fa saltare la visita al museo così stiamo un po di tempo insieme. Ti va?"

Domandai io staccandomi a malincuore da lui.

"Certo che mi va. Avevi dubbi?"

Chiese lui ridacchiando.

"Bene allora accompagnami dalla professoressa."

Dissi io afferandolo per la mano e trascinandolo con me.
Ad un tratto qualcuno mi afferrò un braccio. Quando mi voltai notai gli occhi di ghiaccio di Josh fissarmi così intensamente da non riuscire a capire cosa stesse provando in quel momento. Rabbia... tristezza... era un insieme di cui non riuscivo a percepire nulla di definito.

"Devi dirmi qualcosa? "

Domandai io in tono freddo.
Il suo  gelido sguardo passò da me a Caleb. Non ricevendo risposta lo strattonai liberandomi dalla sua presa, e continuai a camminare tenendo sempre per mano il mio migliore amico.

********
La professoressa Fitz aveva acconsentito alla mia richiesta senza neanche troppe storie. L' unica cosa che mi aveva chiesto era di rimanere fuori al museo e di non allontanarmi.
Mentre gli altri aspettavano di entrare  gli presentai Caleb.

"Ragazzi lui e Caleb sapete tutti chi è ve ne ho abbondantemente parlato"

Spiegai loro un po imbarazzata.

"Sì Chloe ce ne hai parlato, parlato e riparlato..."

Specificò Trevis ridacchiando e beccandosi un pugno sul braccio da parte mia.

"Ragazzi dobbiamo entrare venite. Lasciamo Evans e il suo amico un po da soli"

Disse la prof richiamando tutti.

"Ascoltami bene Cliver devo ammettere che sei simpatico, ma fai soffrire Chloe e sei morto chiaro?"

Chiese Trevis minacciando Caleb.

"Chiarissimo Walker. Credimi non ho alcuna intenzione di farla soffrire"

Rispose Caleb rivolgendomi un sorriso.

"Ottimo"

Esclamò soddisfatto Trevis per poi lasciarmi un bacio sulla guancia e andarsene.

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"Beh devo ammettere che i tuoi amici sono quasi tutti simpatici. Chi è esattamente Walker quello che mi ha minacciato?"

Chiese Caleb facendomi ridere ricordando la scenetta di prima.

"Beh io e Trevis ci conosciamo da  quando avevamo quattro anni. Ci vogliamo molto bene e tendiamo ad essere molto protettivi l' uno nei confronti dell' altro. "

Spiegai io sorridendo.

"Ah capisco"

Sì limitò a risponde lui con aria triste.
Forse gli aveva dato fastidio il rapporto che avessi con Trevis. Forse avevo detto qualcosa di sbagliato e non me ne ero resa conto. Fatto sta che avrei passato poco tempo con Caleb e di sicuro non lo avrei voluto sprecare per qualche stupida incomprensione. Così continuai.

"Sai quando si è fidanzato, ho detto a Cass la stessa identica cosa. E sembra che la mia minaccia abbia funzionato visto che stanno ancora insieme"

"Sei sempre la solita"

Mi rimproverò lui ridendo. Avevo capito che probabilmente avesse pensato che tra me e Trevis ci fosse più di una semplice amicizia. Ma non era assolutamente così.

"Mentre quello antipatico chi è?"

Domandò lui curioso.

"Chi sarebbe quello antipatico?"

Chiesi io non capendo a chi si riferisse.

"Quello che prima mi guardava come un serial killer e che sembrava volesse uccidermi da un momento all' altro. Insomma quello che prima ti ha afferrato il braccio!"

Spiegò lui vedendo il mio viso ancora confuso.
Capendo che stava parlando di Josh deglutii forse troppo rumorosamente.

"Ah... lui è Josh Rivers è... beh è... È un idiota lascialo perdere"

Mi limitai a rispondere io.

"È il tuo ex vero? Quello con cui ti sei lasciata poco prima che ci conoscessimo"

Domandò lui con aria malinconica, probabilmente pensando a tutti quei bei momenti che avevamo passato insieme quell' estate.

"Sì"

Dissi semplicemente.

"Sai sembrava geloso e non poco. Non credi che lui possa essere ancora innamorato di te?"

Chiese lui cogliendomi completamente alla sprovvista.
Josh ancora innamorato di me?
Sarei voluta scoppiare in una fragorosa risata... Josh non era ancora innamorato di me anzi probabilmente non lo era mai stato davvero.

"Credimi non è ancora innamorato di me. Anzi probabilmente non lo è mai veramente stato"

Spiegai io con voce flebile. Anche troppo per quello che stavo dicendo.

"Beh comunque se quel Rivers dovesse darti fastidio sarei capace di percorrere Orlando- Miami a piedi pur di avere la soddisfazione di prenderlo a pugni."

Mi rassicurò lui facendomi ridere.

"Sai mi sei mancato un sacco "

Fu l' unica cosa che riuscii a dire perché era anche l' unica cosa che pensavo in quel momento. In risposta alla mia affermazione lui mi abbracciò. Era un abbraccio diverso da quello di prima: era un abbraccio ricco di disperazione perché nonostante fossimo felicissimi  di rivederci  sapevamo che di lì a poco tutto sarebbe tornato come prima. La distanza sarebbe tornata, pronta a separarci di nuovo.

"Evans la Fitz ha detto che devi rientrare!"

Urlò qualcuno alla nostre spalle. Quel qualcuno era Josh. Chi se non lui avrebbe potuto rovinare quel momento tra me e Caleb?

"Rivers la professoressa ha detto che potevo restare qui fuori fino alla fine della visita. Se dovrò rientrare sarà lei a chiamarmi"

Risposi io acida.

"Sei sempre la solita stronza"

Mi insultò lui in modo arrogante. Per quanto fingessi che di quello che pensava di me non me ne importasse niente sentirsi dire certe cose faceva sempre male.

"Abbassa i toni! Non ti permettere di parlarle così "

Ringhiò Caleb. Non lo avevo mai visto arrabbiato. Con me non aveva mai mostrato questo suo lato e in quel momento ne fui felice perché devo ammettere che mi faceva davvero paura.

"Ah e tu chi sei per dirmelo?"

Lo provocò Josh.

"Sono il suo ragazzo"

Esclamò Caleb prendendomi la mano e facendo intrecciare le nostre dita.
L' espressione di Josh mi sorprese. Pensavo sarebbe rimasto indifferente a quella notizia, che tra l' altro non era neanche vera. Invece no sembrava stesse per scoppiare da un momento all' altro. Non so per quale motivo ma non riuscivo a dire niente e non sembravo essere l' unica visto che Josh aprì e chiuse la bocca più volte prima di riuscire a dire qualcosa.

"Beh fate proprio una bella coppia"

Sì complimentò lui a denti stretti e stringendo i pugni così tanto da far diventare le sue nocche bianche.

"Sicuramente meglio di quella che prima formavi tu con lei"

Sputò acido Caleb.

All' udire quelle parole Josh tornò dentro senza proferire parola.

~La Nostra Promessa~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora