~La Nostra Promessa~

~CAPITOLO 8~

Non potevo ancora credere a quello che era appena successo. Non avrei mai pensato che fossero questi i sentimenti che Josh provasse per me. Sempre che non avesse mentito per farmi soffrire ancora una volta.

"Chloe dovresti scendere! Devi pur mangiare qualcosa!"

Mi ripetè Tessa per quella che penso fosse stata la quindicesima volta.

"Vi ho già detto che stasera non ho fame e non me la sento di scendere..."

Spiegai io con aria afflitta.

"Se tu magari ci dicessi cosa è successo prima con Josh potremmo aiutarti e magari ti lasceremmo in pace..."

Disse Jennifer incitandomi a rivelare della mia 'chiacchierata' con Josh.

"Vi ho già detto che non è successo nulla di che abbiamo litigato come al solito. Facciamo così per accontentarvi scenderò con voi ma non penso ce la faccia a mangiare..."

Le informai io cercando di convincerle.

"Eh va bene come vuoi"

Acconsentirono entrambe.

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"Ehi Chloe tutto bene? Non hai toccato cibo e quando non lo fai significa che c' è qualcosa che non va"

Chiese Trevis preoccupato.

"Ah niente di preoccupante ho solo un po di mal di testa stasera e non mi sento in piena forma tutto qui"

Mentii io.

"Trevis ha ragione dovresti mangiare qualcosa..."

All' inizio non avevo capito chi fosse stato a parlare ma quando vidi quegli occhi glaciali fissarmi capii che si trattava di lui: Josh.
Non gli era bastato scombussolare tutte le certezze che mi ero creata in quei mesi con il suo discorso, adesso doveva anche fingersi preoccupato per me.

"E tu dovresti imparare a farti i fatti tuoi"

Sputai io acida. La voglia di restare a quel tavolo era pari a zero così senza aggiungere nient' altro mi alzai pronta ad andarmene.

"Evans prima che si ritiri volevo dare un' informazione a tutti voi. Le attività previste per domani sono state sospese a causa di una bufera. Così domani mattina potrete dormire qualche ora in più ma ricordate che se vorrete fare colazione per le nove dovrete essere qui in sala. Tutto chiaro? Bene allora buonanotte ragazzi"

Salutò la prof rivolgendoci un sorriso. Avrei potuto dormire fino a tardi!
Non aspettavo altro dal giorno della partenza.

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"Chloe! Chloe svegliati avanti!"

Urlò qualcuno.

"Mhhh..."

Fu l' unica cosa che riuscii a rispondere dato la mia stanchezza.
La sera prima non avevo dormito un granché, ero rimasta a pensare a tutto quello che era successo ieri, e quindi ero stanca morta.

"Voglio solo dirti che sono quasi le nove e se vuoi fare colazione dovresti prepararti, altrimenti puoi restare qui a dormire"

Mi informò quella che penso fosse stata Jennifer.

"Mhhh... vo- vog- voglio dormire"

Sussurrai io sbadigliando.

"Sì ce lo immaginavamo. Allora quando ti sveglierai vieni nella sala comune saremo tutti li"

Mi spiegò una delle due.

"Beh allora Buonanotte"

Salutò Tessa probabilmente.
Dopo poco sentii la porta sbattere e così ritornai a dormire.

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Dopo tanti tentativi riuscii finalmente ad aprire gli occhi.A svegliarmi era stato il forte rumore che producevano le gocce d' acqua infrangendosi sulla finestra. Non c' era nessuno in stanza e solo dopo qualche minuto riuscii a ricordare che Tessa e Jennifer si trovavano nella sala comune con gli altri. Accesi il cellulare e mi accorsi che era appena passata la mezza. Avevo dormito così tanto da aver saltato anche il pranzo.
Ma le sorprese non erano finite: accendendo il cellulare trovai 15 chiamate perse da Caleb e solo allora ricordai che quel giorno sarebbe dovuto venire in albergo per passare una giornata con me.

Subito mi affrettati a comporre il numero del mio migliore amico che subito, dopo pochi squilli, rispose.

"CHLOE EVANS COSA DIAVOLO TI È PASSATO PER LA TESTA? MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO LO SAI! STO PROVANDO A CHIAMARTI DA QUASI DUE ORE!"

Urlò lui con tono arrabbiato costringendomi a spostare il telefono dall' orecchio.

"Scusami Caleb scusami davvero è che a causa della tempesta non potremmo uscire oggi e così ieri sera la prof ci aveva detto che avremmo potuto dormire qualche ora in più e beh sai come sono fatta... inoltre stanotte ho dormito poco quindi mi sono appena svegliata"

Spiegai io tentando di calmarlo.

"Cosa è successo?"

Domandò lui cambiando subito tono.

"Te l' ho detto la prof ci aveva detto che potevamo dormire un poco in più e così io..."

Ma non feci in tempo a finire la frase.

"No. Non intendevo quello Chloe. Cosa è successo perché stai male? Lo percepisco dal tuo tono di voce che c'è qualcosa che non va"

Mi conosceva bene. Troppo. Speravo di riuscire a nascondere il fatto che stessi male per la discussione avuta con Josh ma a quanto pare non potevo mentire. Almeno non a lui.

"Ah niente davvero è solo che stanotte Tessa è stata poco bene, probabilmente per qualcosa che ha mangiato, e quindi siamo state sveglie quasi tutta la notte e ora sto morendo di sonno"

Mentii sperando di convincerlo. Sapevo che se Caleb fosse venuto a sapere che stavo così per colpa di Josh non sarebbe finita affatto bene.

"Okay... comunque ti avevo chiamato per dirti che oggi non potremmo vederci. A causa della bufera quasi tutte le strade sono chiuse"

Spiegò lui con voce triste.

"Ma no dai non è possibile! "

Mi lamentai io.

"Ehi ehi non preoccuparti domani ricordi che avrete la giornata libera? Beh potremmo vederci che dici?"

Chiese Caleb. Avevo bisogno di stare un po con lui, l' unico che probabilmente sarebbe stato in grado di farmi sentire meglio.

"Va bene. Ci vediamo domani ti voglio bene"

Dissi io prima di chiudere la telefonata.

Come avrei fatto adesso? Stavo morendo di fame ma il pranzo ormai l' avevo saltato avrei dovuto aspettare la cena per mangiare.
Dopo qualche minuto qualcuno bussò alla porta. Mi alzai per andare ad aprire ma quando lo feci non trovai nessuno. Abbassando lo sguardo notai un sacchetto. Una volta aperto vidi che il sacchetto conteneva un hamburger e una porzione di patatine, ma anche un biglietto.
《Ti avevo detto che avresti dovuto mangiare ieri sera starai morendo di fame. Buon appetito
-J.R.-》

Josh...