Modi di amare

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-perché stiamo insieme?-
-perché ci amiamo-
-come fai a sapere di amarmi?-
-lo sento-
-come fai a esserne sicuro?-
-bhe quando tu non ci sei faccio più fatica a respirare, è come se tu fossi il mio ossigeno, più sei lontana, più mi è difficile respirare- rispose lui accarezzandole un ricciolo ribelle.
Era il suo ricciolo preferito, era sempre lì, che le incorniciava lo zigomo destro.
Si divertiva a distenderlo e a lasciarlo riattorcigliare, guardando come ogni volta tornasse perfettamente al suo posto senza cambiare mai.
-ma se io non avessi problemi a respirare quando tu non ci sei? Io non ti amo?- chiese lei titubante.
Lui ci penso su un momento, e dopo qualche secondo in cui lei rimase a guardare il pavimento tesa e imbarazzata rispose
-ci sono tanti tipi di amore, ognuno è diverso dall'altro, ognuno è unico. Ma si tratta sempre di amore- lei rialzò gli occhi per guardarlo in viso, rilassando un poco i muscoli del collo, e lo guardò dritto negli occhi.
-a me non serve che tu mi dica come mi ami, io lo vedo. Lo riesco a vedere ogni volta che i nostri sguardi s'incontrano. Il tuo non è un amore che va raccontato o spiegato, il tuo amore va capito. E ti assicuro che lo vedo benissimo da come mi guardi. I tuoi occhi esprimono tutto quello di cui tu non parli. Io sono sicuro di essere amato da te, nel tuo modo. Che per me è quello giusto-
Detto questo lei lo baciò con grande passione e lui senti il sapore salato delle lacrime che le scendevano sul viso.
E quella sera per la prima volta nella loro vita fecero l'amore, non desiderando altro che quello.

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