La mattina dopo ci svegliammo presto per andare all'aeroporto e tornare a casa. Io e Michael salutammo Tatiana l'ultima volta. Michael le accarezzò una guancia e le diede un bacio sulla fronte. In fondo le volevamo tutti bene, anche dopo tutto quello che ci aveva fatto passare. Io presi il mio portachiavi a forma di leoncino di peluche e glielo misi sul comodino. "Veglia su di lei" gli dissi, come se avesse potuto davvero ascoltarmi.
Dalla porta entrò Justin. Aveva appena parlato con i suoi genitori, che, non senza un po' di indifferenza, gli dissero che poteva rimanere lì finché voleva. Erano le 5:45, e i voli per l'Italia partivano non prima delle 7:00, anche se la strada per l'aeroporto era piuttosto lunga. Io e Michael decidemmo di andare: ormai era quasi ora. Salutammo Tatiana per l'ultima volta, poi Justin e Michael si misero a parlare un attimo, e li vidi stringersi la mano amichevolmente. Poi Michael uscì dalla stanza, e io mi fermai ancora un secondo, per salutare definitivamente Justin. Lo guardai negli occhi, con un'espressione che nemmeno lui seppe spiegarsi.
Eravamo lì nel corridoio, e nessuno di noi sapeva cosa fare. Si appoggiò alla parete, e mi prese le mani. Mi avvicinò a sé, e mi abbracciò. "Ehi, ti voglio bene lo sai?" mi strinse ancora più forte. "Te ne voglio anche io" mi rispose quasi sussurrando.Interrompo qui la storia. Non ho più idee. Addio gente
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Believe
RomanceOnly Believe. Questa storia è una storia come le altre, se non fosse che le cose successe qui sono vere (o quasi). Tyler esiste, ed è un cretino. Ma mi piace quindi... Justin deve prendere Tatiana... E io voglio Michael. ♠ "scusa. Hai ragione. Non...