Passammo una serata piacevole: Eléonore mi ha aiutato a preparare la cena e abbiamo chiacchierato del più e del meno e poi abbiamo guardato un po' di tv. Ho scoperto che lei ha 19 anni e che i suoi genitori l'hanno praticamente cacciata di casa per colpa di Edward. A quanto mi ha detto i suoi genitori erano contro il loro fidanzamento, e per questo l'hanno minacciata di buttarla fuori di casa e lei sarebbe anche stata disposta a lasciarlo, ma quando lui è venuto a saperlo l'ha minacciata di morte e quindi ha preferito vivere così e perdere i contatti con i genitori e con i parenti che morire a 17 anni. Ho scoperto anche che il suo colore preferito è il blu e che ama gli animali. Poi sicuramente ha detto altre cose, ma mi sono persa varie volte nel meraviglioso verde dei suoi occhi.
Dopo un po' di tempo passato a guardare la tv notai che Eléonore aveva iniziato a sbadigliare, e allora le chiesi "Hai sonno?". Beh, era una domanda che aveva una risposta abbastanza ovvia, ma decisi di farla lo stesso. Lei annuì stropicciandosi un occhio. "Ok dai, vieni che ti porto nella tua stanza" dissi alzandomi. La bionda mi seguì fino alla sua stanza, e cercai un pigiama. Quando glielo porsi le dissi "Ecco tieni, spero ti piaccia la tua stanza. Buonanotte" "Buonanotte" mi rispose lei sorridendo, ma prima di riuscire ad andarmene da camera, ormai sua, sentì la sua mano fermarmi "E grazie davvero per tutto quello che hai fatto e che stai facendo per me, davvero, non pensavo che un giorno qualcuno mi avrebbe salvata dall'incubo che stavo vivendo. Grazie..." mi disse, e io sorridendo le risposi "Di niente, ho fatto solo quello che era giusto da fare. E poi è un piacere aiutare chi se lo merita." e le feci l'occhiolino prima di lasciare la sua stanza ripensando al suo sorriso, sicuramente il più bel sorriso che io abbia mai visto.
Arrivai in camera mia, mi cambiai e mi guardai allo specchio. "Dovrei ritoccare il colore dei miei capelli o addirittura cambiarlo, non so. E forse dovrei prendere un po' di sole." sono cose che dicevo ogni volta che mi guardavo allo specchio, ma alla fine non ho mai avuto il coraggio di cambiare colore e ho sempre avuto troppo da fare per andare al mare abbastanza per abbronzarmi.
Prima di andare a letto andai in cucina e mi preparai un bel bicchiere di latte caldo cercando di non fare rumore per non svegliare Eléonore. Pronto il latte lo bevvi e tornai in camera mia. Arrivata in camera presi una penna e un post-it e scrissi "Le cose migliori succedono quando meno te le aspetti" e lo attaccai su una bacheca di fianco alla scrivania. Su quella bacheca c'erano un sacco di foglietti con scritte un sacco di cose abbastanza a caso, ma che mi andava di tenere.
Mi sdraiai sul letto e guardai l'orologio, era l'una di notte circa. Avevo avuto una giornata movimentata oggi, wow. Ma penso ne sia valsa la pena, anzi ne sono sicura. Sorrisi spontaneamente e mi addormentai pensando alla ragazza che avevo 'salvato' oggi. Sì, salvata tra virgolette perchè ho la sensazione che lei abbia fatto molto di più di quello che probabilmente pensa di aver fatto.
STAI LEGGENDO
Fire
Short Story"Hai mai provato la sensazione di essere osservata e poi scoprire che qualcuno ti sta fissando le tette?" "Cos- Non ti sto fissando le tette!" "Sese certo, e io sono il lupo mangiafrutta..."