UN TOCCO IN PIÙ

Persa e inseguita.

Lascio cadere la lettera a terra e mi giro in dietro per paura di essere osservata ,alla finestra vido solo un ombra poi più niente.Non rifletto molto e inizio a cambiarmi,fuori diluvia ma decido di uscire di casa ugualmente senza avvisare Mary.
Mi avvio al parco e mentre cammino sento dei macabri rumori fare da sottofondo alla notte,la pioggia non cessa e la strada sparisce coperta dall acqua.
All improvviso sento una voce chiamarmi.Si sente poco perchè il suono della pioggia la copre quasi completamente.
Per seguire la voce accellero il passo e sembra quella di mia madre o almeno cosi mi sembra di ricordarla.
-Ib piccola mia vieni via che piove-*dice la voce*
-Chi mi chiama?-*dico seguendo la voce*
-Non mi riconosci?sono io -*dice la voce*
-Non so chi parla-*continuo io*
Vedo una sagoma camminare nell ombra e sembra lei che mi chiama cosi inizio ad inseguirla ma scappa.Mi perdo completamente ,la strada è completamente sparita e non riesco ad orientarmi per il troppo buio.La pioggia aumenta batte forte sui miei vestiti che ormai sono fradici.
Non ho neanche il telefono con me la fretta è mia nemica,mi siedo sotto un lampione sperando che qualcuno passi.
Passano le ore ma ancora nessuno che passa e non smette di piovere.
Ormai sono completamente fradicia e ho freddo ma la paura del buio mi costringe a stare sotto il lampione immobile.
Improvvisamente vedo un ombra in lontananza cosi mi faccio forza e mi alzo andando in contro alla sagoma,ma all improvviso sento una sensazione di paura e mi blocco.
La sagoma si gira di faccia ed è orribileun vero e proprio mostro,alla vista mi spavento e inizio a scappare.
La sagoma mi insegue urlandomi in modo inquietante contro.
Mi si para davanti e io terrorizzata faccio retromarcia,sento la testa girarmi e improvviso cado all indietro in un tonfo.
Sento solo sollevarmi dal terreno poi piu niente.