Fine in cenere- Ziam Mayne /SMUT/

14.

Liam-

<<Vedi solo di non ubriacarti >> Liam era seduto sul divano, con una bottiglia di Gin in mano, che guardava Zayn prendere confidenza con quel liquido.

<< No, tranquillo... E' solo che non l'ho mai fatto, i mie genitori non mi hanno mai lasciato..>> rispose Zayn, mentre avvicinava di nuovo la bottiglia alla sua piccola bocca per bere un altro po.

<<Beh, se vai avanti così entro 5  minuti sei K.O>> Liam si alzò dal divano, e con tono divertito disse <<Io vado in bagno un altro po, non voglio trovarti senza sensi sul pavimento chiaro?>>

Vide il suo piccolo sbiancare, mentre balbettava con un filo di voce  un <<C-ce-certo..>> 

<<Uhm bene.>>

Appena recatosi in bagno chiuse la porta, per poi appoggiarsici subito dopo di schiena, per riflettere su quel che stava facendo. Perchè lo stava facendo ubriacare? non poteva sicuramente portarselo a  letto adesso, anche se non li sarebbe affatto dispiaciuto. Il ragazzino era così tenero e ingenuo, chissà cosa potrebbe mai potuto combinare, con quella bella boccuccia. 

''Pensa ad altro Liam'' cercò di distrarsi da quei pensieri, ''non adesso''.

Il ragazzo si scollò dalla porta, per poi barcollare verso  il  lavandino, piazzandosi davanti. Aprì l'acqua, e si sciacquò il viso che sentiva bollente. Tirò su il viso e si guardo nello specchio '' che faccia di mer°da che ho'' pensò, ''sembro un fottutissimo maniaco''.  Sbuffando spense le luci del bagno e uscì, tornando da Zayn, che era seduto sul divano.

Si sedette sulla poltrona vicina.

<<Allora Zayn?>> 

<< Allora cosa?>> Zayn lo guardò male.

<< La smetti di bere quello schifo?>>

<< Ma me l'hai dato tu!>>

<< Ci ho ripensato. Sei troppo piccolo per questo, su ridammi la bottiglia.>>  Liam si alzò dalla poltrona, dirigendosi verso Zayn.

<<No che non te la do!>> il moro nascose la bottiglia fra lui e la sponda del divano, un po spaventato.

<<Taci e dammela.>> Il viso di Liam si inscurì.

Il povero Zayn sussultò, e si spaventò ancora di più, guardando Liam facendogli gli ''occhioni teneri'' come si usa dire. << Ti prego Liam, i miei non me lo lasciano mai fare, e poi ne ho bevuta poca..>>

<<Zayn, lo faccio per il tuo bene.>> cercò di convincerlo << Se ti avessi voluto morto ti avrei lasciato in quella casa.>>

Zayn girò di scatto la testa che fino a prima era fissa per terra, portando lo sguardo su quello di Liam, fissandolo scioccato. Si alzò dal divano, andando verso di lui, mettendosi davanti  e continuando a guardarlo.

Liam lo vide esitare un attimo, ma poi senti le sue piccole braccia attorno la sua vita, e il suo visino incastonato nel suo collo. Poi senti la stretta aumentare, e un << Grazie>> sussurrato all'orecchio.

Ricambiò l'abbraccio,  e infine  senti il ragazzo staccarsi, vedendolo protendere il braccio in avanti  con la bottiglia in mano, per appunto ridargliela.

Si sorrisero.

E per Liam quella fu la scintilla.

 E  una volta che tutti e due smisero di sorridere, un imbarazzante silenzio calò , ma a Liam venne una idea. 

<<Zayn.. mi stavo chiedendo..>>Cominciò a parlare <<Fuori c'è un bruttissimo tempo, ho controllato io quando ero in bagno...>>  Mentì, ma tutto era valido pur che Zayn dicesse di si << Ed'è anche tardi, quindi sapendo che vieni da lontano, ti vorrei chiedere di dormire qua.>>

L'altro si sentì quasi male, e lo vide aprire la bocca, scioccato. 

<<Zayn?>> Chiese titubante.

<< Oh s-scusa Liam, certo per me va bene..>> Il moro accennò un leggero sorriso.

<<Perfetto, allora dormirai nella camera degli ospiti. Vado a prepararla, tu rimettiti pure comodo sul divano.>> 

Il moro non fece in tempo a ringraziarlo, che Liam era già sparito chissà dove, ma ci provò comunque, urlando un << Va bene, grazie!>>

Quella sarebbe stata un bella notte, pensò Liam sentendolo dall'altra stanza.