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Zayn-

<< Dio mio che temporale orribile>>Zayn entrò in salotto con due bibite in mano, porgendone una a Louis.

<< Si, la fuori c'è la fine del mondo>> Louis era alla finestra che guardava fuori; Il cielo era nero, e tutto era avvolto in una leggera e umida nebbiolina. Diciamo il classico clima da tempesta.

Il cielo tuonava, e la cosa metteva una certa paura ai due ragazzi, che adesso erano entrambi seduti sul divano, a parlare. Poi la stanza si illumino di bianco, e subito dopo si udì un tuono talmente forte da far urlare i due ragazzi.

E la luce andò via, lasciandoli nel buio più completo: Solo qualche altro lampo illuminava la stanza, facendo passare la propria luce dalle finestra della casa.

<<Zayn, porca troia>> Louis si alzò dal divano, nel tentativo di prendere il suo telefono, per fare luce con la torcia.

<<Lou, io non ho candele in casa, prendi un- ... LOUISS!>>

<< Cosa, cos'è successo?!?>> il castano si girò di scatto, dirigendosi verso l'ombra dell'amico, poi guardò fuori dalla finestra, e si sentì svenire.

Il giardino era completamente in fiamme, il fuoco stava cominciando ad arrampicarsi sui muri esterni della casa, mentre i due ragazzi erano rimasti completamente paralizzati davanti alla finestra, guardando quell'inferno che li stava per travolgere.

Il silenzio calò, l'unico rumore che si udiva era quello delle fiamme che divoravano ogni cosa nei loro paraggi. Ma questo silenzio venne quasi subito distrutto da Louis, che con violenza si stacco da Zayn urlando come un pazzo e cominciando a correre per la casa con le mani fra i capelli << ZAYN, TI PREGO DIO MIO FAI QUALCOSA!>>

Ma Zayn era rimasto li, alla finestra, completamente immobilizzato. Non sapeva cosa fare; I telefoni li non prendevano, e non aveva quello fisso. Il fuoco ormai gli aveva completamente avvolti, bloccando ogni via di uscita, rendendo impossibile la fuga.

La casetta di Zayn adesso era la loro prigione. Da li non potevano uscire, e non potevano chiamare aiuto. Così cercarono di spostarsi verso l'ingresso della casa, con le mani davanti alla bocca per non respirare il fumo, e scavalcando delle macerie giacenti sul pavimento, e appena arrivati si accasciarono entrambi in un angolino, abbracciandosi.

I due ragazzi non parlarono più, semplicemente si abbracciarono tenendosi stretti. Piangevano e tossevano,mentre aspettavano la fine, che ci mise poco ad arrivare : Il pianto di Louis si arrestò, e il suo corpo si accasciò inerme accanto a quello di Zayn.

<< L-Louis, n....no>>Il moro scosse il corpo dell'amico, cercando una reazione, ma nulla. Louis non c'era più, e pochi secondi dopo gli occhi del moro si chiusero, ma Zayn prima di perdere i sensi sentì un forte rumore, e un ombra. Forse, la salvezza.

Fine in cenere- Ziam Mayne /SMUT/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora