Zayn-''Respira Zay, non succederà niente'' questo è quello che Zayn continuava a ripetersi fra se e se, cercando di calmare il respiro e di pensar positivo. Diciamo che l'idea di dormire a casa di un perfetto sconosciuto non lo allettava molto, ma d'altronde quello sconosciuto gli aveva salvato la vita, quindi perchè mai salvarlo per poi ucciderlo,no?
<<Zayn, il tuo letto è pronto!>> i suoi silenziosi ragionamenti vennero interrotti da Liam, che urlava dall'altra stanza.
<< Arrivo!>> Il moro svoltò l'angolo, attraversò un lungo corridoio e si ritrovò davanti a una porta socchiusa, che aprì titubante.
<<P-permesso..?>> Chiese mentre spingeva la porta di legno entrando.
<< Si, sono qua. Ti ho fatto il letto >> Liam guardò Zayn sorridendo << E là se vuoi c'è un'altra coperta, se dovessi aver freddo.>> finì di parlare indicando una pila di roba appoggiata a una sedia, in un angolo.
<< Va bene, grazie mille e scusa il disturbo..>> Il moro tentò di essere più sincero possibile, cercando di ringraziare Liam, che però non volle complimenti.
Vide l'uomo avvicinarsi piano, con un sorriso scolpito in faccia << Ma quale disturbo >> Alzò una mano portandola sulla spalla di Zayn, facendolo diventare paonazzo e avvicinandosi ancora di più << Per te questo e altro >>. Concluse il discorso abbassandosi un filo, per arrivare alla altezza del moro, lasciarli un bacio sulla guancia e sussurrarli nell'orecchio << Dormi bene bimbo, e stai attento all'uomo nero.>> Poi si tiro su ghignando, sorpassando Zayn che nel frattempo era sbiancato, e uscendo dalla stanza << Buonanotte >> Disse, poi sparì.
E Zayn?
Zayn era rimasto in piedi , con la bocca aperta per quello che Liam aveva appena fatto e detto, e per il fatto che era rimasto solo come uno scemo nel mezzo di una stanza buia.
Sentì uno scricchiolio, e da bravo ragazzo virile e coraggioso andò nel panico più totale, e scattando tipo che manco un grillo, si spogliò di fretta e furia, si mise il pigiama e si infilò nelle letto, coprendosi con le coperte fino a sotto il naso, poi accese la lampada che era sul comodino, e tirò un sospiro di sollievo. Ora che era al calduccio sotto le coperte, era al sicuro anche dal più spaventoso mostro, fantasma, spirito, demone, alieno o quel che era.
Passarono all'incirca 10 minuti, poi il ragazzino si girò su un fianco, e si addormentò.
-------- 3:34 DI NOTTE---------
<< Pff, devo pisciare.>> Zayn si alzò dal letto, sbuffando come pochi e trascinandosi verso il bagno.
<< La mia vescica selvaggia ha colpito ancora.>> Disse, stazionandosi davanti alla toilet e tirando fuori quel che serviva per pisciare.
Poco tempo dopo si pulì, rimise il cazzo nelle mutandine di pizzo e andò allo specchio. Aprì l'acqua, e prendendo un po di sapone si lavò per bene le mani, poi le asciugò nell'asciugamano appeso al muro. Tirò su la testa, guardò nelle specchio, e spaventandosi a morte vide Liam riflesso in esso, con un'espressione terribilmente stanca e, purtroppo per Zayn, da pazzo.
Il ragazzino si girò, affrancandosi al bancone del bagno e continuando a guardare Liam negli occhi.
<<Ciao, L-Liam.. Io stavo solo, ehm.. facendo i miei bisogni..>> Zayn deglutì, sentendo delle vampate di calore prendere possesso del suo ventre, rendendolo sempre più nervoso, facendo in modo che la paura che gli stava venendo lo immobilizzasse, rendendolo debole e tremante davanti all'imponenza di Liam.
<< io e Fuoco ti vogliamo.>> Liam parlò, la sua voce era cambiata: era più roca, più profonda del solito, quasi rauca.
<< T-tu e Fu-Fuoco?>> Panico, Zayn era in panico totale. Perchè si era fottutamente fermato a dormire da quell'uomo, perchè? Ora era in pericolo, completamente in balia di Liam, che fino a poco tempo fà sembrava una brava persona, ma adesso aveva completamente perso la testa, la ragione, e qualsiasi cosa che rende una persona un umano, infatti adesso sembrava distaccato dal mondo, quasi in trance, uno zombie. Il suo viso non aveva espressione, era bianco, pallidissimo e con delle occhiaie blu sotto gli occhi. E gli occhi stessi vitrei, non più marroni come eran prima, che sembravano fatti di cioccolato, ma spenti, quasi neri.
Ma nulla avrebbe potuto preparare Zayn per quello che stava per succedere: Liam saltò addosso a Zayn, che strillò un << NOOOO!>> con tutto il fiato che aveva in gola, cercando di liberarsi dalla stretta di Liam per passare, ma niente. Si ritrovò subito bloccato, stretto dalla presa di Liam che adesso era dietro di Lui,e dalle piastrelle del muro. Il ragazzino cominciò a piangere, sentendo la mano di Liam incastrarsi nei suoi capelli e tirarli all'indietro fino quasi strapparli tutti.
<< Ti prego, N-no.. Lasciami..>> Lacrime cominciavano a scendere dal viso di Zayn, bagnando il suo viso,toccando terreno, e facendo appannare gli occhi del ragazzino, rendendolo cieco dalla disperazione.
Poi sentì un respiro sul collo, seguito da un caldo e umido bacio, e la lingua, la lingua di Liam che dal collo leccando arrivò all'orecchio, mordendolo e sussurrando piano << Benvenuto nel mio regno, Principessa.>>
<< Il t--t-tuo regno..?>> Zayn chiese, perchè non capiva.
E Liam ridendo prese il volto di Zayn in una mano, girandogli la testa e facendo in modo che lo guardasse negli occhi.
<< Si Principessa, questo è l'Inferno.>>
Zayn si sentì morire, e perdendo ogni speranza si lasciò andare, mollando ogni voglia e lasciando andare ogni idea e obbiettivo che aveva per la sua vita, dicendo addio con il pensiero alla sua famiglia, perchè sapeva che da quell'uomo non sarebbe scappato, e che da li non sarebbe uscito.
<< E sai chi sono io, Principessa?>> chiese Liam. Ma Zayn non rispose, chiudendo i suoi occhi, facendo uscire le ultime lacrime e scatenando ira in Liam.
<< LO SAI CHI SONO IO, PICCOLA PUTTANA?>> La presa dell'uomo si fece più stretta sul corpicino di Zayn, facendogli ancora più male, terrorizzandolo fino a farli mancare il respiro.
<< i-io non l-l-o so...>> Zayn rispose a Liam con un filo di voce, l'ultimo che aveva.
<< Io sono il Diavolo.>>
Poi il buio.
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Fine in cenere- Ziam Mayne /SMUT/
FanfictionIl desiderio carnale è qualcosa che non si può arrestare. È un qualcosa che cresce in te con il tempo, si sviluppa e diventa un'innato istinto,alcune volte fantasioso e stravagante, altre volte doloroso e distruttivo. Un istinto che Liam ha, e che...