Capitolo 35 - Alex's Pov

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[Tre settimane dopo]

Finalmente, dopo tutto questo tempo, sono riuscita ad accumulare abbastanza denaro per venire al concerto.
È stata dura convincere mio padre a mandarmi, ma un miracolo dal cielo ha voluto che io fossi presente all'ultimo show di Ed Sheeran prima della sua pausa.

Sono in fila davanti ai cancelli dello stadio da oltre due ore e mezza, e le mie gambe sono letteralmente a pezzi.
C'è gente che urla, che canta, che piange, e poi ci sono io, che sto ferma immobile su due piedi senza spiccicare parola.
Avrei davvero voluto avere qualche amico per venire insieme, o magari, se ci fosse ancora stata, la mamma sarebbe proprio qui, al mio fianco, e io non sarei sola.

«Tu non sarai mai sola.»

Le parole che ho letto quasi un mese fa, mi rimbombano in testa ogni giorno, senza sosta.
È stato davvero un periodo difficile.
La chiamata di Cameron, la chiusura con Shawn, mio padre e questo concerto.

Adesso voglio buttarmi tutto alle spalle per una serata, e provare a divertirmi.
So che quando uscirò da qui, fra qualche ora, sarò in lacrime e il mio dolore aumenterà perché la depressione post-concerto si sommerà alle altre sofferenze, ma per adesso voglio starmene leggera.

Prendo coraggio, e me ne frego del mondo.
Mi avvicino ad una ragazza che da quando è arrivata, se ne sta sola in disparte proprio come me.
Indossa una fascia con il testo di Lego House sulla testa, e ha la maglietta dell'album.

«Hey, ciao! Io sono Alex, piacere di conoscerti! Scusa se mi presento così, ma ho visto che eri sola, e tra fans non si è mai sole.» Dico abbastanza sicura di me, provando ad abbattere quel muro che ho al posto dei sentimenti.

«Piacere mio, io sono Aaliyah! Grazie per esserti avvicinata. A dire il vero non sono sola, mi ha accompagnata mio fratello, ma è sparito nella folla in cerca di non so cosa» Oh, certo.. Sono l'unica che viene qui da sola.
Cosa mi salta per la testa?

«Tu come mai sei sola?» Chiede con un sorriso dolcissimo, provando a mandare avanti la conversazione.

«Oh Bhe, ai miei amici non piace molto Ed.» mi invento sul momento.

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Le successive due ore passano in fretta a parlare con questa carinissima ragazza, e finalmente arriva il nostro turno.

Siamo proprio davanti alla guardia che controlla i biglietti, e avendo deciso di passare l'intera serata insieme, ci teniamo strette sotto braccio.

Quando ci danno il via, ci precipitiamo dentro lo stadio, ed entriamo nel prato, facendo a gomitate con altre centinaia di ragazze che cercano di accaparrarsi il posto più vicino possibile al palco.

Quando arrivo più o meno in terza fila, soddisfatta della mia posizione dalla quale assisterò al concerto per il resto della serata, mi volto e non vedo più Aaliyah.
Provo a chiamarla e a rintracciarla in tutti i modi possibili, ma le luci si spengono e il batterista comincia un velocissimo rullo di tamburi.

Che la serata abbia inizio.

Text» Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora