Mi trascinai a passi incerti vicino alla finestra , volevo guardare la luna prima di addormentarmi, come d'altronde ero solita a fare .
Era così macabra e così bella , sarà, ma io l' ho sempre preferita al sole...
Mi stavo godendo quel chiaro di luna immersa in tutto quel bagliore che emanava, accompagnata da una canzone, cantata da,da chi?
Non avevo messo nessuna canzone, e non ci avevo fatto assolutanente caso.
Controllai il cellulare sul letto, per verificare se nel lanciarlo pochi minuti prima avessi acceso involontariamente la musica, ma era evidente che la musica non proveniva dal mio cellulare.
Mi sforzai di ascoltare meglio, non mi sembrava di averla mai ascoltata, o forse si?
E il cantante? La sua voce mi era familiare ma allo stesso tempo sconosciuta...
Ascoltai meglio.
Proveniva dal piano di sotto.
Attraversai il corridoio e scesi in fretta le scale per entrare nel salone , da dove proveniva la musica.
"mamma?"
Chiesi, avvicinandomi lentamente a lei.
"Sì? "
"hai acceso tu la musica?"
Dissi con aria interrogativa.
"quale musica?"
Mi chiese stupita.
In effetti la canzone era come scomparsa nel nulla, era come se quei pochi minuti prima mi fossi immaginata tutto, ma ero più che convinta di averla sentita sul serio...
"io...niente..."
Mi limitai a dire.
Era ovvio, ormai ero totalmente pazza, sentivo e vedevo cose che non esistevano, forse una dormita sarebbe stata la soluzione ai miei problemi.
Magari ero solo stanca...
Quarto capitoloooooh!
Yeeee 🎉 🎉 🎊 🎉 ...okay basta...
Vi prometto che il prossimo capitolo sarà decisamente più lungo ma per il momento mi limito a non farli lunghissimi perché, personalmente, i capitoli troppo lunghi annoiano e niente...lasciate la stellinaaaag✋😂⭐ (quante volte chiedo di lasciare una stellina?...bho mi stupisco di me stessa...😌🙋🙈)
Byeeee😉👑🙋
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//My Prince H.S.//
FanficMio fratello. L'unico che ho, o meglio, avevo, era cosí protettivo nei miei confronti, mi proteggeva dai miei incubi, dalle mie paure, dai cattivi, a volte anche dai bravi, aveva paura che potessero comunque ferirmi. Si preuccuoava di me, di chi pot...
