DRAMIONE-POSSIBLE LOVE

ALLEANZA

Mi fanno sedere su una sedia.
Mi legano i polsi e le caviglie.
Le lacrime stanno salendo.
Non piangere...non piangere!!.
Penso.

"Allora..."-dice una donna-"non avere paura.

"Non dovrei?"-faccio una smorfia.

"No se collabori con noi"-prosegue lei.

"Non collaborero"

"Bene... allora preferisci essere uccisa?"

Alzo gli occhi.
Vedo Draco che mi guarda senza emozione.

Annuisco.

Un uomo si avvicina a me, e passa una mano lentamente sulla mia guancia, e dice:

"Mi dispiace per questo bel faccino. Mafalda!"-dice chiamando la donna di prima-"prosegui"

Quella donna arriva minacciosa verso di me e mi slega.
Dopo mi porta in una stanzetta e attacca le mie mani a delle manette.

"Non faremo nessun incantesimo, useremo un'arma babbana... il coltello, fa più male no?"-dice lei mentre passa un coltello tra le mani.
Non distolgo mai lo sguardo da Draco, dietro di lei.
In questa stanza siamo solo io, lui, e Mafalda.

Quest'ultima prende il coltello.
3... 2... 1... me lo ritrovo nel fianco ormai sanguinante.
Vedo Draco con gli occhi spalancati,  ma fermo.

Non riesco a respirare bene, sento Mafalda che dice a Draco di prendersi del tempo per dirmi addio.

Vedo sfocato.
Mafalda sta uscendo.
Sto per morire.
Draco sta venendo verso di me.
Sto per morire.
Qualcosa cola dai miei occhi.
Sto per morire.
Sto piangendo.
Sto per morire.
Draco mi prende.
Sento uno scusa.
Sto SICURAMENTE per morire.
Mi prende in braccio.
Ci smaterializziamo,credo.
Siamo al sicuro, sento dire da Draco.
Mi prende il viso tra le mani.
Lo sento singhiozzare.
Perdonami ti prego...dice.
Lo guardo negli occhi, e l' unica cosa che riesco a dire è: ok.

E poi niente, la mia anima sprofonda nell'oscurità.
Ho già esalato il mio ultimo respiro.
Verrò mai perdonata per tutto quello che ho fatto?
Ok... sono morta.

DRACO'S POV

No!
No!
No non può essere!
Cosa ho fatto!
Lo tradita!
Ma non pensavo sarebbe morta.
Sono distrutto.
E ora?

"Hermione svegliati!!" Urlo con le lacrime agli occhi-"pervafore!"

Mi alzo in piedi e noto... con stupore,che accanto a me c'è una fontana.
Adesso che ci penso ho una gran sete.
Sono tutto solo, ormai ricercato dai mangiamorte.
Prendo con le mani una sorsata d'acqua.
Compare un calice.
Cosa ci fa un calice qui?
Aspetta... ma questo è il calice della resurrezione!
È estremamente raro.
Su di esso compare una scritta.
Può essere usato per risvegliare solo un'anima pura e gentile dal mondo dei morti.
Sono la persona più fortunata al mondo...ma come?!
Prendo il calice, lo riempo d' acqua.
Lo porgo verso la bocca di lei e ci faccio cadere il liquido.
Aspetto.
Ormai il tempo è interminabile.
Passa 1 minuto.
Ne passano 2
Comincio a perdere la speranza.
Ne passano 3
Salgono le lacrime agli occhi.
Ne passano 5
Ormai sono in un mare di lacrime
Ne passano 10
È morta
Ma dopo 15 minuti eccolo... il respiro affannoso che tanto aspettavo.
Scoppio in un grido di trionfo.

"Co..cosa succede?"-borbotta lei.

"Sei viva"

"Ma..malfoy?!...TU! BRUTTO SPORCO TRADITORE!COME HAI POTUTO LASCIARE CHE MI UCCIDESSERO!Ma... ma come faccio a essere viva? No aspetta sono in paradiso? E sei morto anche tu?"

"Hai finito?"-chiedo. Lei annuisce.
"Bene... ti ho salvato, c'è una fontana laggiù e mi è comparso il calice della resurrezione e il resto viene da se... ci siamo materializzati"

"Dove?"-chiede lei.

Alzo le spalle.

"Ora dove andiamo? "-chiedo.

"Andiamo?"-chiede.

"Beh..pensavo di andare insieme ad ucciderli...forse..una volta per tutte."

"E PERCHÉ DOVREI FIDARMI DI TE?!"-sbraita.

"Ti ho salvato la vita mia cara Granger"

"Dopo avermi uccisa"

"Non sono stato io... andiamo?"-dico e lei annuisce.

Ci rimaterializziamo al covo.

"Pronta?"-chiedo.

"Pronta... e comunque non gli uccidiamo ricordi il patto? Gli pietrifichiamo solo."

Entriamo e io e lei urlano un fortissimo e potente : pietrificus totalus! !!

E un attimo dopo sono tutti pietrificati. Immobili.

"Chiamiamo i dissennatori"-dice lei.

*****1 settimana dopo*****

NO POV'S

Per quanto possa sembrare strano, dopo la cattura degli ultimi mangiamorte Draco e Hermione non si parlarono più, Gino a quando...