La spiaggia della paura

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Ci fermammo a pochi passi da lui , appena dietro le rocce. Era un uomo , con i capelli lunghi appiccicati sulla faccia . Aveva il viso sulla sabbia e giaceva scomposto, come sprofondato nel sonno , indossava abiti zuppi e insabbiati, stranamente pesanti . Una giacca , camicia , polsini pantaloni di velluto e una sola scarpa .
Guardai i miei amici pallidi dietro di me : - State qui. .. - gli intimai prima di scavalcare gli scogli con una falcata .
- Fai attenz...- mormorò la voce di Irene, subito però zittita da un gesto di Lupin .
La sabbia sprofondava un poco sotto i miei piedi mentre cautamente mi avvicinavo al naufrago. Gli girai intorno , lo studiai, e nel silenzio rotto solo dai gabbiani pronunciai la mia sentenza - É morto ...-
- Morto? - domandò Irene incredula
- Morto - ripetei guardandola gravemente.
Mi inginocchiai accanto al cadavere e presto fui raggiunto da Lupin e Irene , afferrai un bastone e iniziai a esaminare il cadavere.
- Cosa stai facendo ? - mi domandò Lupin
- Cerco di capire chi é -
- Dobbiamo girarlo ?- mi propose
- girarlo ? - borbottó invece Irene che non si era inginocchiata con noi ma scrutavana allarmata la spiaggia - Non vi azzardate a... toccarlo !-
Non la ascoltammo neanche tanto eravamo presi dalla situazione
- Bella camicia , colletto inglese , non se ne trovano facilmente - comunicai a Lupin che al mio fianco concordava :-Abiti di lusso direi , guarda i polsini. Forse é caduto da una nave da crociera -
- no , non é vestito da crociera. Sembra più un abito da affari o da..- mentre Lupin scrutava la faccia del morto notando la barba incolta io iniziai a frugare nelle tasche e con mia sorpresa, feci rotolare delle pietre e un biglietto bagnato .
- Il mare cancellerà le mie colpe ..- lessi
Non ebbi tempo di aggiungere altro che l' urlo di Irene eccheggió nella spiaggia : - ANDIAMOCENE - ALZAI la testa di scatto e la vidi indicare qualcosa e iniziare a correre . Infilai il biglietto nella tasca della mia giacca e insieme a Lupin e Irene iniziai a correre a perdifiato lungo la spiaggia .
Arrivati vicino a una casa appoggiamo le schiene contro la pietra cercando di recuperare fiato .
- che cosa....é....successo? - domandò Lupin a Irene
- c era un uomo incappucciato - balbettó lei
Chiusi gli occhi
- un uomo incappucciato in cima alla scogliera -
- Sei sicura ?-
- Sì, sì ci stava guardando. ..Noi e...Il morto ...-
Guardai i miei amici preoccupato e capii che anche nella loro testa ronzavano mille domande : che dovevamo fare ? Chi avvertire ? Chi ci aveva osservati ?
- Non facciamo nulla , non diciamo niente , non siamo mai stati sulla spiaggia , non abbiamo visto nessun morto - decise Lupin leggendoci nel pensiero
- ci sono le nostre impronte sulla spiaggia - mormorai
- la marea sta salendo , le coprirà - annuii piano - Resta il fatto che qualcuno ci ha visti - aggiunsi indicando Irene con il mento.
- Non ne siamo sicuri - sottolineó Lupin
- Vi dico che c era . Ne sono sicura! -
- Probabilmente é così - dissi cercando di rassicurarla
- E allora cosa facciamo ? Dobbiamo dirlo a qualcuno! -
Ma Lupin scosse il capo determinato - No. Aspettiamo che sia lui a dirlo semmai. Noi non facciamo niente .-
- E...e voi siete sicuri che...l'uomo che ho visto ...avvertirá qualcuno? - mormorò flebilmente Irene.
Mi alzai , toccava a me parlare - Lupin ha ragione . Se l uomo misterioso Va dai gendarmi. .. Tra poche ore tutti in paese sapranno la notizia .-
- E se non ci va ? -
- Allora significa che , con buona probabilità, tu hai visto l' assassino, Irene - la vidi dilatare gli occhi mentre mi voltavo verso di loro - E che lui ha visto noi tre - conclusi cupo

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