Tempo di salutare il fratello di Jimin e sali in auto per andare dove lavora. Nonostante tu sia partita con almeno 30 minuti di anticipo ti ritrovi imbottigliata nel traffico di Seoul
Y/N {14.16}
Sono bloccata nel traffico...arrivo appena possibile!I minuti continuano a passare e alla fine sei costretta a parcheggiare la macchina in un angolino stretto stretto dal quale probabilmente non uscirai mai più. Controlli l'orologio per notare che ormai é troppo tardi e che il film é iniziato da più di 10 minuti.
Trovi Jimin fuori dallo studio intento a calciare qualche sassolino nell'attesa del tuo arrivo
<<Scusami! Ho anche rischiato un incidente NON per colpa mia e..>>
<<Non importa, non lo volevo neanche vedere quel film>> lo guardi con una strana espressione dipinta sul volto "ma sei scemo?Mi hai fatto passare tutto questo inferno per niente?"
<<Era per te, se volevi vederlo. Te l'ho scritto!>> restate in silenzio perché oltre ad una serie di insulti la tua mente non riesce a pensare a nient'altro da dire
<<Vorrà dire che ti porterò in un altro posto>> fa un piccolo sorrisetto e si dirige verso il parcheggio alla ricerca della tua macchina. Che questo fosse il suo piano fin dall'inizio?Ti porta in un posto bellissimo, una specie di parco privato con tanto di laghetto.
<<Sicuro che possiamo entrare?>>
<<Sisi>>
<<Allora perché stiamo scavalcando la recinzione?>>
<<Ho semplicemente lasciato le chiavi a casa>>
Tutti i tuoi dubbi vengono rassicurati dal posto paradisiaco in cui ti ha portata. Nulla di più semplice di un pomeriggio passato al lago a lanciare pezzettini del pranzo di Jimin alle anatre, a chiacchierare e a ridere.
<<Come sta?>> sai che sta parlando di
JungHee e che cerca solo di farti credere che é disinteressato
<<Chi? >>
<<Mio fratello>>
<<Físicamente sempre meglio! Credo che tra 1 mesetto potrà venire a stare da te. Però continuo ad avere dei dubbi sulla sua salute mentale...é strano quel ragazzo>> fa uno dei suoi sorrisetti, che ti ti sembra carico di ricordi
<<É Sempre stato quello strano della famiglia>>
Ti racconta qualcosa della sua infanzia e delle marmocchiate fatte con JungHee, ma di questi ricordi sembra non far parte sua madre. Non la nomina e neanche tu lo fai, soprattutto perché hai fatto una promessa con suo fratello.
Siete vicini e Jimin ti lascia poggiare la tua testa sulla sua spalla mentre dolcemente passa la mano sulla tua schiena.
Sembra tutto così tranquillo fino a quando...fino a quando non senti un cane inferocito che si avvicina verso di voi!! E dire che sei terrorizzata é dire poco
<<LO SAPEVO CHE NON ERA LEGALE!>> gridi in faccia a Park Jimin prima di scivolare in acqua tirandoti dietro anche il ragazzoHolaa ^^ il capitolo é un po' così ma eravate in ansia e mi dispiaceva farvi aspettare ancora! E durante momenti di pausa ho tirato giù questo capitolo che spero comunque possa piacervi
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Appartamento 25
أدب الهواةTi consideri ormai più coreana che italiana. La tua famiglia ha lasciato il bel paese quando avevi appena 4 anni e con l'inevitabile scorrere del tempo ti sei ritrovata a 19 anni a vivere nell'appartamento 24. Questo non sarebbe per te un problema s...